Svolta nel caso dello stupro della donna australiana al Parco di Colle Oppio. E' stato fermato un cittadino romeno di 40anni senza fissa dimora ed è accusato di violenza sessuale, rapina e lesioni. Potrebbe dunque essersi chiuso il cerchio di una vicenda che da alcuni giorni sta catturando l'attenzione dei media, non solo italiani. Il cittadino romeno è stato individuatodalla Squadra Mobile e dagli agenti delcommissariato Viminale. Utili, ai fini delle indagini, sarebbero state le testimonianze di chi si trovava in zona nel momento dell'aggressione e le varie telecamere sparse nella zona, oltre ai tabulati telefonici.
Il fatto
Nella notte tra domenica e lunedì al Parco di Colle Oppio una cittadina australiana di 49 anni, che si trova a Roma in vacanza, viene stuprata e derubata. Dopo alcuni minuti, grazie ad un passante che la soccorre, viene trasportata in ospedale con codice rosso. Oltre alle varie ferite al volto gli viene subito riscontrata la violenza sessuale subita anche se la donna, colpita da un forte shock, non ricorda nulla dell'accaduto se non di aver ricevuto un pugno nel volto. La donna dice anche di aver subito il furto del cellulare e del portafogli. Nel parco romano viene poi rinvenuta la borsa dellaragazza australiana.
Attraverso le ricostruzioni fatte dalle forze dell'Ordine sembra che la donna e il suo stupratore si siano incrociati alcune ore prima in un pub della Capitale dove avrebbero consumato da bere.
La violenza è avvenuta in un secondo momento, dopo che i due, insieme, si erano spostati dalla zona Termini verso il centro città. Resta ancora da capire, comunque, se si è trattato di uno stupro solitario oppure se insieme all'uomo conosciuto nel bar la donna sia stata colpita anche da altri complici.
Il Degrado di Colle Oppio
Nonostante si è in pieno centro a Roma, a due passi dal Colosseo e nel luogo dove nasce la Domus Aurea voluta daNerone, Colle Oppio da qualche anno è diventata una zona invivibile e soprattutto molto pericolosa. Il Parco di Colle Oppio è un centro di spaccio ormai di grandi dimensioni, dove non è difficile trovare gente che prova a vendere la droga, dalla marijuana alla cocaina.
Il luogo è mal curato e tutte le sere diventa il ritrovo sia di gente ubriaca che consuma le bottiglie di alcool sia di senzatetto che decidono di accamparsi lì a terra con cartoni o "letti" di fortuna. Con questasituazione, ovviamente, aumenta il rischio di essere colpiti da rapinatori che cercano portafogli, borse e oggetti di valore. Da non credere che tutto questo possa avvenire nel centro di Roma, capitale d'Italia e città tra le più belle del mondo, per di più a due passi da bellezze architettoniche della portata del Colosseo o della Domus Aurea.