Note alla cronaca come le "San Antonio Four", 4 donne accusate di pedofilia sono state rilasciate mercoledì 23 novembre 2016, dopo che un giudice della Corte Suprema del Texas, David Newell, le ha ritenute non colpevoli. 15 anni passati dentro una cella, 4 vite da ricostruire, per Cassandra Rivera, Anna Vasquez, Elizabeth Ramirez e Kristie Mayhugh è la fine di un incubo. Erano state accusate di stupro di gruppo ai danni di due minori, le nipotine della Ramirez. Non è noto se stiano meditando di chiedere un risarcimento allo Stato ma se ciò dovesse accadere, spetterebbero loro milioni di dollari per danni morali e materiali.
Dopo la lunga battaglia legale, un sorriso d'approvazione per il verdetto è arrivato anche dall'ufficio del procuratore distrettuale della contea di Bexar.
L'omosessualità delle donne pilastro dell'accusa.
A reggere l'impianto accusatorio le preferenze sessuali delle imputate: erano tutte lesbiche e vivevano la loro condizione serenamente senza sentire il dovere di nascondersi. A peggiorare le cose la messa in onda, nel 1994, di un documentario sulla vicenda, noto come "Southwest of Salem". Le donne si sono sempre dichiarate innocenti e hanno mantenuto una condotta esemplare dietro le sbarre. In particolar modo, Anna preferì perdere ogni privilegio o vantaggio che avrebbe potuto ottenere, se solo si fosse dichiarata colpevole ed avesse accettato di partecipare ad un programma di rieducazione per stupratori.
I racconti delle minori vittime di violenza furono ritenuti non attendibili poiché troppo fantasiosi. Non è frutto di fantasia, invece, che Janvier Limon, padre delle piccole e cognato di Elizabeth, avesse per quest'ultima un interesse romantico e rifiutasse l'idea di essere da lei allontanato. Se sia stato dunque il padre delle bambine a costruire il castello di fantasie, per vendetta o per rancore, nessuno può saperlo ma in molti lo sospettano.
Il contesto familiare omofobo.
Anna era adolescente quando disse alla madre, cattolica praticante, di essere omosessuale. Su consiglio del loro prete, la ragazza venne amata incondizionatamente e non ebbe conseguenze. Alle altre tre donne toccarono invece sorti meno felici: venero tutte messe alla porta e rinnegate. In un clima di scarsa fiducia nei confronti di quanti facevano coming out, le quattro donne riuscirono a costruire una solida amicizia che si è protratta sino ad ora.
Cassie aveva già due figli quando si innamorò di Anna e la loro relazione non fu facile da spiegare. Elizabeth e Kristie erano le più forti del gruppo e si preoccuparono di fungere da punto di riferimento per le altre. La Innocence Project of Texas, che ha deciso di celebrare la festa del ringraziamento di quest'anno con le donne protagoniste di questa storia, si è detta ampiamente soddisfatta del verdetto finale.