La meningite C è una malattia che ha colpito il nostro Paese, con casi in aumento nell'ultimo anno, ma è la Toscana a vivere un momento davvero preoccupante. Nella regione infatti si stanno registrando diversi casi in un lasso temporale molto ridotto, addirittura ben tre nelle ultime 48 ore. L'ultimo caso è quello di un bambino di 8 anni residente a Livorno, ricoverato al Meyer di Firenze per aver contratto la meningite C. Sempre a Livorno una donna di 64 anni. Lilia Agata Caputo è deceduta presso l'ospedale della città, non era affetta dal ceppo C, ma da una meningite da pneumococco, quindi non contagiosa.

È morta invece a Firenze la donna russa di 45 anni, giunta ieri all'ospedale Santa Maria Nuova in condizioni disperate.

Meningite C per il piccolo di Livorno

Il bambino è residente nel comune di Collesalvetti, e dopo un primo soccorso effettuato dall'ospedale di Pisa, viste le condizioni è stato preferibile trasportare il piccolo all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove dalle analisi effettuate hanno riscontrato la meningite C. Scattato subito il ricovero e l'inizio della terapia. Al momento la sua prognosi è riservata, anche se si è detto che le sue condizioni sono al momento stabili e non gravi. Un sospiro di sollievo per i familiari, che adesso stanno collaborando con l'ospedale per rintracciare tutti coloro che sono stati a contatto con il piccolo per procedere con la profilassi.

Il batterio resiste

Dal 2015 si è allargata la diffusione della meningite C nel nostro Paese, tanto che il Ministero della Sanità aveva cominciato una vera e propria campagna di informazione per procedere con le vaccinazioni di massa, per far sì che il virus andasse a scomparire. Invece nonostante l'impegno messo dal Ministero, sembra che il virus non accenni a scomparire, anzi, sembra che negli ultimi giorni stia aumentando il suo raggio di azione.

Intanto la sanità raccomanda a chi ancora non avesse fatto la vaccinazione di mettersi in nota, e soprattutto di vaccinare i propri figli, che frequentando la scuola sono sempre a contatto con molti bambini.