Dopo i recenti fatti accaduti a Napoli, ritorna l'allarme sicurezza, e i sindacati di Polizia tornano alla carica per alzare la voce contro il governo. Nella serata di ieri, infatti, nel corso di un servizio per il controllo del territorio a Napoli, tre agenti di Polizia sono rimasti feriti a causa di una moto che non si è fermata all'alt. Nel successivo inseguimento per le vie cittadine, si è verificato uno scontro tra una pattuglia della Sezione Falchi di Napoli e una Mini Car, che distrattamente ha tagliato la strada alle moto degli agenti in borghese mentre erano sulle tracce del motociclo che poco prima aveva investito un agente in uniforme.

Polizia e Carabinieri sempre più a rischio

La vicenda di cronaca accaduta a Napoli nella serata di ieri, non è la prima e probabilmente non sarà l'ultima che vede come vittime di investimenti le forze dell'ordine. I sindacati di Polizia hanno più volte manifestato al governo la difficile situazione che gli uomini e le donne in divisa sono costretti a subire nell'espletamento delle proprie funzioni, lamentandosi anche in diverse occasioni della difficile situazione inerente i mezzi di servizio ed alle attrezzature attualmente in dotazione.

Un episodio come quello accaduto ieri a Napoli, avrebbe potuto avere anche esiti peggiori, e sempre a discapito degli agenti operanti. Basti pensare alla vicenda nella quale morì Davide Bifulco, ragazzo 17enne che, a bordo di una moto insieme ad altri due amici, non si fermò all'alt di una pattuglia dei Carabinieri, che in quel frangente era alla ricerca di un pericoloso latitante: in seguito ad una colluttazione, il ragazzo venne sparato da un agente in divisa, perdendo la vita.

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Proprio a seguito degli innumerevoli episodi nei quali sono rimasti feriti in centinaia tra le forze dell'ordine, i sindacati di Polizia richiedono al governo che in territori come Napoli, e quindi in situazioni di città ad alto tasso di criminalità, venga data alle forze dell'ordine la possibilità di usufruire di leggi speciali, al fine di tutelare il proprio lavoro a servizio della comunità, senza rischiare di perdere la vita o, nella migliore delle ipotesi, di rimanere gravemente feriti mentre si sta espletando un semplice controllo alla circolazione stradale.