È difficile accettare la morte di un proprio caro. Le reazioni sono varie: c'è chi, ad esempio, si commuove e si chiude in sé stesso e chi diventa rabbioso, prendendosela con tutto e tutti. Appartengono certamente a quest'ultima categoria i parenti di una signora campana morta recentemente. La donna è deceduta ieri presso il Pronto soccorso della clinica 'Villa dei Fiori' di Acerra (Napoli) ma i suoi parenti sono andati in escandescenze, mettendosi a danneggiare tutto quello che si trovavano davanti.

Provette e medicinali per terra nel Pronto soccorso campano

La morte è un evento naturale ma inaccettabile per tanti. I familiari della donna ricoverata d'urgenza al Pronto soccorso della clinica 'Villa dei Fiori' si sono alterati quando i medici gli hanno comunicato il triste evento. Medici ed infermieri sono subito fuggiti alla vista di quelle persone che davano calci e pugni a tutto quello che di trovavano davanti, rovesciando anche provette e carrelli con farmaci. Alcuni medici, comunque, sono rimasti ad assistere varie persone che versavano in gravi condizioni. L'atteggiamento dei parenti della signora morta ha messo in pericolo, dunque, anche l'incolumità dei pazienti. Solamente l'intervento dei carabinieri ha riportato la situazione alla normalità.

Ciccarelli, titolare dell'importante presidio sanitario campano, ha spiegato che episodi del genere sottolineato la necessità di un livello maggiore di sicurezza nella struttura.

Ennesimo inconveniente per i dipendenti di 'Villa dei Fiori'

Momenti di estrema agitazione, nelle ultime ore, a 'Villa dei Fiori'. La struttura rappresenta un'eccellenza della sanità campana, coi suoi 600 dipendenti e 248 posti letto. Eppure sembra che molti lavoratori potrebbero essere licenziati. Il motivo sta nel fatto che non si sarebbe raggiunta un'intesa tra la Regione Campania e l'Associazione italiana ospedaliera privata. Sembra che la prima abbia chiesto alla seconda di rinunciare ai crediti nei suoi confronti (500 milioni di euro circa).

Oltre ai turni snervanti, ai salari esigui e all'incertezza del lavoro, ora i dipendenti di 'Villa dei Fiori' si trovano ad affrontare anche i parenti collerici dei pazienti. Una situazione non certo piacevole.