Sergio Zanotti, un cittadino italiano, è nelle mani di un gruppo armato di criminali comuni da ben sette mesi e in Italia non se ne sa nulla. La notizia è stata diffusa dal sito russo News-front che pubblica anche un filmato in cui l'ostaggio chiede l'intervento del nostro governo prima che la sua situazione volga al peggio.
Il nostro Ministero degli Esteri pare sia a conoscenza del video da diversi giorni e stia seguendo la vicenda, ma ufficialmente non ha fatto trapelare alcuna notizia. Fino ad ora non pare sia giunta nessuna richiesta di riscatto per Zanotti, ma nostri Servizi hanno confermato il rapimento.
Doveva rimanere in Turchia pochi giorni
Zanotti era andato in Turchia, esattamente al confine con la Siria, per probabili ragioni di lavoro.
I suoi familiari hanno perso le sue tracce verso la metà di aprile quando era programmato il suo rientro, rientro che non è mai avvenuto.
La sua scomparsa era stata denunciata dalla sua ex moglie e a quel punto la procura di Roma aveva aperto una inchiesta, ma ad oggi non è chiara la dinamica del rapimento di Zanotti e nemmeno la data e il contesto in cui si è verificato. Al vaglio degli inquirenti ora c'è anche il video diffuso oggi sul sito russo. L'uomo, ha un precedente penale, in passato era stato condannato ad un periodo di detenzione per il reato di evasione fiscale in seguito al fallimento della sua impresa edile.
Il mistero di uno strano profilo Facebook
I giornalisti di TGcom24 hanno portato alla luce un caso davvero inquietante: il 21 Novembre un certo Almed Medi ha aperto un profilo su Facebook solo per pubblicare Il video con l'appello di Zanotti.
Almed ha affermato di essere nato a Milano e domiciliato a Napoli, ma non ha fornito alcuna spiegazione sul motivo per cui ha pubblicato quel video. In seguito Almed Medi ha inviato il filmato al sito russo News-front ed ha contemporaneamente taggato anche un italiano, un certo Raffaele Guido che risulterebbe assolutamente estraneo alla vicenda visto che afferma di non conoscere nessuno dei protagonisti dei fatti di cui si tratta, Guido avrebbe intenzione di rivolgersi alla polizia.
