Questa volta la tragedia si è consumata su una motonave, in servizio da Tunisi e diretta verso Genova.

All'altezza di Siniscola, al largo della costa nord-orientale dell'isola, una bimba di appena due anni è morta, tra l'incredulità dei passeggeri e la disperazione del padre.

Un episodio tristissimo che ha coinvolto una bimba francese

Alle ore 01.30 circa, la sala operativa di Roma, ha allertato la locale capitaneria di porto di Olbia, per informarla della necessità di prestare assistenza alla bimba francese di due anni, in navigazione sulla nave denominata Carthage, battente bandiera tunisina.

La piccola infatti, manifestava gravissimi problemi respiratori.

Sulla nave si è portato il personale del locale porto di Siniscola, con personale medico del 118.

La bimba con il padre tunisino, ma residente in Francia, è stata immediatamente trasferita sulla motovedetta della capitaneria di porto; qui i medici hanno fatto di tutto per tentare di rianimare la piccola. Nel mentre la Carthage proseguiva la rotta verso Genova.

Nonostante le cure tempestive dei medici del 118, alle ore 03.15, gli stessi non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Una tragedia sulla quale non è stato possibile effettuare altre manovre, vista la difficoltà dell'intervento avvenuto amare, a largo di Capo Comino, a circa 2,5 miglia dalle coste di Siniscola.

Il magistrato di turno ha poi disposto il trasporto della piccola salma, presso l'obitorio dell'ospedale San Francesco di Nuoro, sito nei pressi dellalocale viaMannironi.Insomma un bruttissimo episodio che ha visto come protagonista involontaria, la regione Sardegna già dilaniata da innumerevoli problematiche e fatti di cronaca nera.

La morte di una bimba suscita sempre scalpore e rammarico, la piccola aveva solo due anni.Una tragedia che si è consumata, in un luogo dove, inevitabilmente i tempi di intervento si dilatano, a causa della distanza e di altri fattori. Intanto Siniscola e tutta l'isola piangono il decesso di una creatura, vittima di una crisi respiratoria, le cui cause sono ancora tutte da accertare.