Credeva di aver trovato degli amici invece si era imbattuto in un crudele gruppo di bulli. Un 20enne maghrebino, residente a Sanremo, è stato sequestrato e picchiato da 3 ragazzi e una ragazza, di età compresa tra i 20 e i 23 anni. Lo straniero è riuscito fortunatamente a liberarsi, approfittando della distrazione dei suoi aguzzini, ed ha chiesto aiuto. Il gruppo di bulli deve rispondere di sequestro di persona, stalking e lesioni personali aggravate.
Maghrebino legato a una sedia e picchiato
Ennesimo episodio di bullismo in Italia. Stavolta la vittima è stata un 20enne maghrebino.
I fatti risalgono allo scorso 8 settembre 2016. Lo straniero è sereno e cortese e, diversi mesi prima del sequestro e pestaggio, credeva di aver trovato dei veri amici. Sbagliava. Un giorno i 4 bulli hanno chiesto al 20enne di seguirlo in una casa della Pigna. Il ragazzo ha acconsentito. Una volta arrivati nell'alloggio, la combriccola di ventenni ha bloccato il maghrebino; poi lo ha imbavagliato, legato a una sedia e pestato per ore. Sembra che il gruppo malvagio abbia anche fomentato un cane affinché morsicasse il giovane straniero.
Attimi terribili per il povero maghrebino che, grazie alla distrazione dei 4, è riuscito a liberarsi e fuggire. 2 ragazzi lo hanno inseguito per fermarlo ma non ci sono riusciti.
Il 20enne piangeva mentre correva e, alla fine, è entrato in un negozio di via Palazzo. I titolari si sono subito resi conto che il giovane era stato picchiato brutalmente ed hanno chiamato il personale del 118, oltre ai carabinieri e ai vigili. La vittima di bullismo aveva ecchimosi su tutto il corpo e ferite sanguinanti. I medici hanno medicato il ragazzo, che è stato dimesso con una prognosi di 3 settimane.
I bulli rischiano pene pesanti
La Procura ha ovviamente aperto un'inchiesta sulla vicenda. I carabinieri, grazie alla testimonianza dei titolari del negozio di via Palazzo e alle telecamere di videosorveglianza, sono riusciti ad individuare i 4 bulli che, adesso, rischiano pene pesanti. Il gip di Imperia, intanto, ha emesso nei confronti di 3 ventenni la misura cautelare del divieto di avvicinamento.