L'inviata del celebre programma televisivo Mediaset Mary Sarnataro ha condotto un interessante esperimento sociale, provando a chiedere l'elemosina ai passanti in un quartiere popolare di Milano e alla prima della Scala, una degli eventi più mondani della "Milano bene". La giornalista si è travestita da senzatetto e si è messa a mendicare dinnanzi ad un supermercato frequentato prevalentemente da persone del ceto medio-basso, dopodiché ha ripetuto l'esperimento nei pressi dell'ingresso del blasonato teatro milanese. Ecco quello che è venuto fuori.
Chiedere l'elemosina in un quartiere popolare
L'esperimento sociale è iniziato davanti ad un supermercato, dove la Sarnataro ha iniziato a chiedere una donazione agli avventori del locale. Alcuni facevano finta di non vederla, ma una buona percentuale dei passanti ha reagito positivamente, con piccole donazioni o regalandole qualcosa da mangiare. Una coppia di anziani le ha donato un paio di guanti, mentre un giovane si è offerto di comprarle qualcosa da mangiare. Due ragazze le hanno regalato un rossetto e un lucidalabbra, mentre un altro mendicante le ha lasciato una sigaretta. In un'ora ha racimolato soldi per 13 euro e cibo o altri beni per un valore complessivo di 33 euro, che sommati ai contanti fanno un totale di ben 46 euro di valore.
Più del 40% degli interpellati le hanno lasciato qualcosa, ed in molti le hanno manifestato la propria solidarietà e offerto un po' di conforto e calore umano.
Le reazioni davanti alla Scala di Milano
La situazione è profondamente cambiata quando l'inviata delle Iene si è spostata alla Scala di Milano, in occasione della prestigiosa "prima".
Solo una esigua minoranza degli interpellati - il 5% - si è dimostrato generoso nei suoi confronti, mentre la maggioranza dei signori vestiti di tutto punto che si recavano all'evento mondano l'ha liquidata con un rifiuto, ed in alcuni casi hanno reagito in malo modo. "Non mi tocchi" hanno esclamato più di una persona, mentre una signora le ha gridato di andarsene e ha accennato una spinta quando la Sarnataro provava ad insistere.
Nonostante i rifiuti abbiano prevalso nettamente anche in questo caso non sono mancate un paio di persone compassionevoli, un uomo che le ha lasciato una banconota da 10 euro, mentre una signora oltre a lasciarle una piccola donazione le ha rivolto una carezza e un abbraccio. In un'ora alla Scala l'attrice mendicante ha raccolto quindici euro, dei quali dieci frutto di una sola donazione.
Concludendo, la gente che vive in periferia si è dimostrata molto più generosa di quella che frequenta il centro, tanto che nel quartiere popolare ha raccolto tre volte di più. Facendo una media delle due ore di accattonaggio, la Sarnataro ha raccolto donazioni per circa 28 euro all'ora, una paga oraria di circa 14 euro totalmente esentasse, ai quali si aggiungono i beni ricevuti in regalo.
Conti alla mano se la mendicante "lavorasse" le canoniche otto ore al giorno per cinque giorni alla settimana, stando alla media ricavata durante l'esperimento sociale, a fine mese potrebbe racimolare denaro e beni per un valore totale poco inferiore ai 2.500 euro. Lo stipendio di un dirigente d'azienda, senza contare gli eventuali beni ricevuti in dono.