Tragedia nella Scuola materna Agazzi di Pisa. Una bimba di 6 anni, Maria Neve, è morta. Secondo le prime indiscrezioni, la piccola sarebbe deceduta per soffocamento. Sul posto sono arrivati subito gli operatori del 118 ma per la bimba non c'è stato nulla da fare. Le educatrici della Agazzi hanno tentato di rianimare Maria Neve quando si sono rese conto che aveva ingoiato qualcosa ma tutto è stato vano.

Vie aeree di Maria Neve ostruite dalla gommapiuma

Un'altra morte in una scuola materna italiana. Maria Neve, 6 anni, avrebbe ingerito un po' di gommapiuma che ha occluso le vie aeree e ne ha provocato la morte.

Le maestre non hanno visto la piccola mentre metteva in bocca il pezzo di gomma piuma ma si sono accorte subito che non riusciva più a respirare. Oltre agli operatori del 118 sono arrivati anche il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, il prefetto Attilio Visconti, il questore Alberto Francini, il pm di turno e, ovviamente, molti poliziotti. La madre della minorenne, così come tutti i parenti, non riescono a darsi pace e sono sconvolti. Una morte inaspettata nella scuola materna Agazzi.

Sotto choc per la morte della piccola Maria Neve anche i genitori degli altri bimbi. La scuola oggi ha chiuso prima perché è sede di seggio e, quindi, accoglierà le sezioni elettorali in occasione del prossimo referendum costituzionale.

La Polizia ha già avviato le indagini per fare luce sulla vicenda ed individuare eventuali responsabilità. I genitori di Maria Neve sono scioccati e distrutti. Perché la bimba è stata lasciata libera di ingerire quel pezzo di gommapiuma? Perché nessuno l'ha controllata? A queste ed altre domande cercheranno di fornire risposte esaustive le forze dell'ordine.

Educatori e genitori devono sorvegliare sempre i piccoli

Sia a casa che a scuola bisogna sempre sorvegliare i bimbi perché possono ingoiare sostanze pericolose. I genitori e gli educatori non devono assolutamente distrarsi se vogliono evitare episodi come quello avvenuto nelle ultime ore nella scuola materna Agazzi di Pisa. I più pericolosi sono generalmente gli oggetti appuntiti e con diametro superiore ai 2,5-3 cm perché possono fermarsi nell'esofago o nello stomaco e causare lesioni.