Silvio Berlusconi è stato ricoverato stamane all'ospedale San Raffaele di Milano per sottoporsi a numerosi esami. Sembra che i problemi dell'ex premier riguardino il ritmo cardiaco. Alberto Zangrillo, medico personale del leader di Forza Italia, ha rassicurato tutti affermando che tra poco Berlusconi verrà dimesso. Da fonti di Forza Italia si apprende che gli esami erano di routine.
Silvio Berlusconi era tornato al San Raffaele lo scorso 27 novembre
Ennesimo ricovero al San Raffaele per Silvio Berlusconi, sempre per problemi cardiaci. Il professor Zangrillo, comunque, ha sottolineato che Silvio è stato solamente vittima dello stress degli ultimi giorni, ovvero quelli precedenti il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016.
Il leader di Forza Italia era tornato nel nosocomio milanese anche lo scorso 27 novembre, dopo la lunga intervista rilasciata a Barbara D'Urso, sul salotto di Domenica Live. 'Mi hanno detto che è tutto a posto', aveva detto Silvio dopo gli esami di novembre, durati qualche ora. Adesso, invece, un altro ricovero. Pare che Alberto Zangrillo abbia voluto monitorare il ritmo cardiaco di Berlusconi poiché non era stato regolare durante la campagna elettorale.
Come una vettura di Formula Uno
Silvio Berlusconi ha 80 anni e lo scorso 14 giugno si è dovuto sottoporre a un delicato intervento al cuore. Dopo tale operazione è dovuto tornare al San Raffale diverse volte per i controlli. Nonostante l'intervento, i problemi cardiaci hanno continuato ad angustiare il leader forzista.
Lo scorso 30 settembre, ad esempio, ha accusato improvvisamente un malore mentre si stava recando negli Stati Uniti ed è stato ricoverato al Columbia Presbyterian di New York.
Prima dell'inizio della campagna elettorale referendaria, Berlusconi era stato visitato ed aveva ottenuto il beneplacito dei medici.
Stamane Alberto Zangrillo ha equiparato Berlusconi a una vettura di Formula Uno: spettacolare ma necessitante di continui check-up sanitari. Il medico ha precisato che quello di oggi è stato un 'check ai box'. Parenti, amici, colleghi e fan di Silvio non devono quindi allarmarsi.