Il fatto risale al settembre scorso quando una ragazza di 22 anni è stata trascinata in un casolare a Ferentino (Frosinone). Dopo venti minuti di atroce sofferenza, la 20enne è riuscita a scappare e a chiedere aiuto. Questa mattina 35 militari dell'Arma dei Carabinieri hanno prelevato i sette aguzzini dal campo rom di Anagni.

Tutto ha inizio dal social network

La ragazza, residente a Castro dei Volsci, aveva conosciuto uno dei suoi aguzzini su un social network. Dopo una breve conversazione in chat, i due decidono di vedersi qualche volta. All'ultimo appuntamento il ragazzo rom decide di portare con sé con un amico.

La 20enne è però ignara della trappola che l'attende. I due ragazzi portano infatti la ragazza a Ferentino, dove altri cinque rom li attendono. I sette ragazzi trascinano la ragazza in un casolare dove subirà una violenza di gruppo per 20 minuti.

Grazie ad un momento di distrazione dei suoi carnefici, la ragazza riesce a scappare. La vittima bussa alla porta di una casa vicino al casolare. Ad aprire è una donna che, una volta appreso dell'accaduto, decide di chiamare i Carabinieri. La ragazza è stata subito trasportata in ospedale per ricevere le cure necessarie. Grazie alla testimonianza della 20enne è scattata l'indagine dei Carabinieri.

Scatta l'arresto

Le indagini condotte dai Carabinieri di Ferentino hanno portato all'identificazione dei sette stupratori.

Cinque di loro, questa mattina all'alba sono stati arrestati e portati in carcere. Due sono ancora ricercati. I nomadi hanno tra i 20 e i 35 anni. Quasi tutti e sette, presentano precedenti penali (rapina, spaccio di droga, istigazione a delinquere, stupro, ricettazione).

Il problema criminalità

A Frosinone non è la prima volta che persone di etnia rom commettono reati.

Per fare qualche esempio, lo scorso ottobre, tre donne nomadi sono state denunciate per furto in un'attività commerciale; a giugno, un rom è stato denunciato per sequestro di di minore; lo scorso luglio sono state individuate in provincia di Frosinone delle basi di spaccio di droga.