Strage di Natale a Bee, paesino di 700 anime in provincia di Verbania. Nella notte, in una palazzina del paese, è stato consumato l'assassinio di Alessia Partesana, 29enne piemontese, vittima della gelosia del compagno 33enne Marco Tacchini. La coppia, già con una bambina di cinque anni, era in crisi da tempo e il fidanzato, non sopportando l'intenzione della ragazza di lasciarlo, ha compiuto l'assassinio per poi fuggire verso il vicino Lago Maggiore.

Diverse coltellate

L'uomo ha proseguito la fuga giungendo sino a Intra. La sua latitanza si è fermata però qui, dove, in preda ai sensi di colpa, ha chiamato lui stesso i carabinieri per confessare l'accaduto.

Le forze dell'ordine, accorse immediatamente sul luogo del delitto, hanno potuto così scoprire la macabra scena: un numero imprecisato ma cospicuo di coltellate ha ucciso la ragazza, che è stata rinvenuta a terra già morta. "L'ho uccisa. Ho ammazzato la mia fidanzata", sono state le parole dell'uomo ai militari dell'arma.

Movente passionale

I carabinieri, accorsi sul luogo del delitto e capeggiati dal sostituto procuratore di Verbania Nicola Mezzina, affermano, da una prima ricostruzione dei fatti, che l'assassinio di stampo passionale si sia consumato intorno alle tre di questa notte, quando l'uomo, accecato dalla gelosia, ha colpito a morte la ragazza maneggiando un coltello. Alle 8.30 di questa mattina, sul luogo dell'accaduto, è accorso anche il medico legale Elena Barbero, che ha constatato la morte della giovane vittima.

"Lei voleva lasciarmi e io non riuscivo a sopportarlo" ha dichiarato l'uomo alle forze dell'ordine dopo aver confessato l'accaduto. Ora l'arma dei carabinieri della cittadina piemontese indaga su fatti consumati nella notte scorsa e il giovane omicida, già prelevato e condotto in commissariato, aspetta la sentenza dei giudici per l'assassinio a stampo passionale che ha causato la morte di una giovane madre di 29 anni, sconvolgendo il piccolo paese di Bee, situato in provincia di Verbania, sulle colline del Lago Maggiore.