Andrea Sempio è il nuovo indagato per il delitto di Garlasco, quello che oramai rappresenta uno dei casi giudiziari più incredibili della storia del nostro Paese. Infatti il caso dell'omicidio di Chiara Poggi ha mostrato diverse lacune nelle indagini, che andarono da piccoli errori, a enormi mancanze, come quella di lasciare alcune piste a metà. Questo senza approfondirle nonostante vi fossero tutti i presupposti per farlo. Una tra queste piste, che nonostante i sospetti dei carabinieri fossero forti fu abbandonata prematuramente, fu quella del racconto di Andrea Sempio.

Fu lo stesso comando di Garlasco a giudicarlo traballante. Oggi viene ripreso in mano dopo che la difesa di Alberto Stasi ha fatto riaprire il caso. Andiamo ad analizzare nello specifico, quali sono gli elementi su cui i carabinieri si basarono per sostenere che l'alibi di Andrea Sempio non fosse del tutto credibile.

Le chiamate di Andrea Sempio a casa Poggi

Le chiamate di Andrea Sempio a casa Poggi, dal gennaio all'agosto 2007 furono solo 5, da qui si evince che non fosse solito chiamare Marco Poggi a casa sua. Inoltre tre di queste chiamate, furono fatte tra il 7 e l'8 agosto, quando Marco era già partito con i genitori. Cosa non convinse i carabinieri? Il fatto che dal racconto di Sempio, emerse che lui chiamò due volte il 7 agosto con due telefonate piuttosto brevi, raccontando che una delle due era diretta al cellulare Marco.

Avendo però il suo numero di casa registrato sulla rubrica subito prima del numero del telefonino, sbagliò chiamando di nuovo la casa. Sempre stando a alla sua dichiarazione, già il 7 agosto scoprì che l'amico era partito, perché al telefono rispose la sorella che gli fornì questa precisa informazione. Allora perché l'8 agosto chiamò di nuovo a casa di Chiara Poggi facendo una telefonata più lunga, quando sapeva già che Marco era partito?

Questo fu un elemento che i carabinieri all'epoca volevano approfondire e farsi spiegare da Andrea Sempio, ma non è chiaro perché i giudici non lo ritennero importante per il caso.

Andrea Sempio e l'amicizia con Marco

Secondo la rivista 'Giallo', il racconto di Andrea Sempio con il quale dichiarò di sapere che l'amico sarebbe partito, ma che non sapeva esattamente quando, e per questo chiamò diverse volte a casa Poggi per trovarlo, non regge granché.

Come mai? Perché la rivista sostiene che, vista l'intimità presente tra i due amici, non è per niente credibile che Marco Poggi non avesse informato Andrea Sempio del fatto che sarebbe partito il 7 agosto. Inoltre stando ad una dichiarazione del fratello di Chiara Poggi, egli stesso informò il gruppo di amici, con Sempio presente, del fatto che non solo sarebbe partito, ma che lo avrebbe fatto proprio il 7 agosto.