Dopo il ritrovamento senza vita del pensionato 82enne di Vibo Valentia, in poche ore nella Provincia di Cosenza si sono registrate altre due vittime di gravissimi incidenti domestici. Il 13 gennaio si può quindi dipingere come un giorno buio. A perdere la vita sono un 60enne e un 38enne, il primo travolto da un cancello scorrevole, il secondo in preda ad una crisi epilettica è rovinosamente precipitato nel camino in funzione. Per entrambi sono stati inutili i soccorsi.

60enne investito da un cancello, muore sul colpo

Un 60enne residente a Fagnano Castello, in Provincia di Cosenza, è stato rovinosamente travolto dal proprio cancello scorrevole.

L'incidente domestico è costato la vita al 60enne, Giuseppe Tarsitano. A diffondere le prime indiscrezioni e informazioni sull'accaduto sono stati gli uomini dell'arma dei Carabinieri che hanno affermato, secondo una prima ricostruzione, che l'uomo era impegnato nella riparazione del cancello rimasto bloccato per via del gelo venutosi a formare per le basse temperature che negli ultimi giorni attanagliano il Sud Italia. Il cancello sarebbe uscito fuori dalle guide, per cause ancora in via di accertamento, e avrebbe quindi travolto il 60enne causandogli un trauma toracico che avrebbe causato immediatamente la morte di Giuseppe Tarsitano.

38enne in preda a una crisi epilettica precipita nel camino in funzione

A perdere la vita in questa giornata nera per la Provincia di Cosenza è anche un giovane 38enne. Pietro Cersosimo, di San Lorenzo Bellizzi, è morto a causa di una crisi epilettica. L'improvviso attacco ha causato la caduta del giovane che è rovinosamente precipitato all'interno della bocca del camino di casa.

In quei drammatici istanti il giovane si trovava in casa da solo, le fiamme del camino lo hanno avvolto su tutto il corpo portandolo inderogabilmente alla morte. A segnalare l'accaduto ed allertare immediatamente le forze dell'ordine sono stati i vicini del giovane. Sul luogo dell'accaduto si sono precipitati gli uomini dell'arma dei Carabinieri.