Accade spesso di trovarsi di fronte a casi strani, dove le persone spariscono misteriosamente o muoiono in circostanze misteriose. Spesso la polizia non riesce a venirne a capo e i casi restano irrisolti. Basti pensare alla morte di Jeffrey Alan Lash, che dopo le sue sconcertanti dichiarazioni, le armi e le auto ha spiazzato gli investigatori che non sono riusciti a capire le sue reali cause della morte. Un giovane di appena 23 anni stava passeggiando tranquillamente con le mani in tasca quando ha svoltato l’angolo. Erano le 3:25 di sabato 24 settembre 2016, poi il nulla.
Corrie McKeague, membro della RAF (Royal Air Force) avrebbe dovuto far ritorno alla base vicina di Honington. Secondo la polizia che sta effettuando le indagini è praticamente impossibile svanire nel nulla, date le telecamere a circuito chiuso presenti a High Street bakery Greggs.
La ricostruzione dei fatti
Secondo la madre Nicola Urquhart, il ragazzo era abbastanza esibizionista e gli piaceva stare al centro dell’attenzione. Venerdì sera sarebbe dovuto andare con i suoi amici a Bury St. Edmunds però purtroppo aveva fatto ritardo. Così successivamente, con la sua BMW Z4, ha guidato per la città per raggiungere la comitiva, ha parcheggiato sulla Robert Bob Way e ha parlato a telefono con suo fratello Darroch mentre beveva alcool nella sua auto.
Successivamente ha raggiunto i suoi amici al vicino “So Bar”, per poi andare verso le 12:30 alla discoteca Flex, dal quale si è poi allontanato dopo circa 30 minuti. Stando alle testimonianze, il ragazzo era visibilmente ubriaco. La sua prossimo tappa è stata Pizza Mamma Mia dove ha incontrato un suo collega ed hanno mangiato insieme un hamburgher.
Successivamente, Corrie si è seduto sulla porta di un negozio di elettronica chiamato Hughes e si è addormentato. Verso le 3 è stato svegliato da un uomo della manutenzione e si è allontanato. L’ultima volta è stato visto dalle videocamere di sorveglianza della zona alle 3:25, dalle quali è misteriosamente scomparso.
La misteriosa sparizione
La cosa ancora più inquietante è che i dati di localizzazione del suo cellulare lo hanno registrato a circa 20 chilometri di distanza, nei pressi di Barton Mills. Alle 3:08 McKeague aveva inviato un messaggio a un suo amico e si trovava a Bury. Impossibile che qualcuno possa spostarsi così rapidamente in così poco tempo. Alle 8:00 del mattino, il telefono è stato spento (o distrutto). La polizia ha fatto varie ipotesi, risultate tutte inconcludenti. Inoltre, gli investigatori ci tengono a precisare che non sarebbe stato possibile per il ragazzo lasciare Bury senza essere visto dalle telecamere di sorveglianza, data la fitta rete a circuito chiuso presente in città. Inoltre per tornare alla RAF, avrebbe dovuto attraversare diversi paesini.
Nessuno l’ha visto. Non ha deciso di tornare nemmeno dove era parcheggiato il suo vicolo. La polizia non ha piste. Il ragazzo potrebbe essere stato coinvolto in affari di droga o rapito dai terroristi, ma non ci sono segni che lascino pensare ciò. Inoltre la sua sparizione non era premeditata, infatti nel suo alloggio alla RAF è stato trovato il passaporto e un cucciolo i 7 mesi.
Non mancano le teorie cospirative secondo le quali il soldato sia stato rapito dagli alieni e per questo in pochi minuti il suo cellulare (e forse anche lui) avrebbe percorso circa 20 chilometri di distanza. Questo non fa altro che gettare ancora più mistero sulla faccenda.