La pagina Facebook de 'Il milanese imbruttito' è davvero un cult della rete e negli ultimi quattro anni ha scalato le classifiche di Facebook. E' nata per caso, di battuta in battuta sui difetti di un certo tipo di abitante di Milano. Come capita spesso, le 'genialate' hanno anche un successo economico: è quello che è accaduto a Tommaso Pozza, Federico Marisio e Marzo De Crescenzio che dal marzo del 2013 veleggiano sulla rete.

La loro pagina ha iniziato con il 'like' di qualche amico che si era fatto quattro risate, ma dopo qualche giorno è iniziata la sua vertiginosa salita per arrivare dopo un mese a 100mila follower. Oggi i seguaci della pagina sono oltre 1 milione.

Una società che crea lavoro

«Il milanese imbruttito» è da qualche mese un marchio di fabbrica e oggi i tre fondatori lavorano a tempo pieno in una agenzia che elabora progetti di comunicazione ironica, hanno creato un blog che parla di Milano e attorno a tutto questo, un sistema di eventi.

Tommaso Pozza ha spiegato ad una platea di imprenditori riuniti al Circolo del Commercio per il Wake Mi Up, che ora i loro numeri sono in crescita e che con loro lavorano dieci persone, pescate tra i follower, che non sono impegnate a tempo pieno ma lavorano. I tre 'manager' stanno cercando altre persone da assumere che dovranno lavorare per obiettivi. L'incontro è stato molto interessante e si è svolto di prima mattina, proprio in stile "Milanese Imbruttito" che, naturalmente, 'non si sveglia, diventa operativo'.

Una ascesa vertiginosa

La vertiginosa ascesa di questa pagina Facebook dimostra che a volte una semplice intuizione che pare senza importanza, può diventare una fonte di guadagno. Basti pensare che il 30 maggio del 2013, a soli due mesi dalla creazione della famosa pagina Facebook, i tre inventori stavano già costituendo la loro società.

In questi ultimi anni sono stati molti i marchi che hanno voluto legare la propria immagine al mondo del 'Milanese imbruttito', tra questi, due concorrenti storici per Milano come Campari e Martini che insieme ai tre imprenditori, hanno brevettato due cocktail ispirati al personaggio. Sulle tavole di molti milanesi a Natale ha fatto la comparsa anche un bel panettone confezionato con la classica carta nera e con la scritta a caratteri cubitali 'Il panettone del Milanese Imbruttito' e questo è davvero un bel segnale.