rigopiano, una tragedia e un disastro enorme, che è ancora più difficile da digerire se le notizie che giungono in queste ore verranno confermate. Molti si sono domandati se in una situazione così complessa come quella che viveva la struttura alberghiera Rigopiano, si potesse prevedere un disastro di questa portata. La risposta di quasi tutti gli addetti ai lavori è no, ma secondo quanto è emerso durante le indagini effettuate dalla procura di Pescara, la verità sembrerebbe un'altra. La neve caduta in quantità talmente elevata da bloccare le trenta persone all'interno dell'Hotel Rigopiano, concomitante con il terremoto che continuava a far tremare la terra, poteva far suppore ad un rischio valanga.

In ogni caso pare che, secondo gli esperti, non è una logica così scontata. Bene, se non fosse che è emersa una verità pesante riguardo proprio al rischio valanga, che sembra non fosse così imprevedibile.

Rigopiano, l'allerta di Meteomont

Meteomont, ben tre giorni prima aveva analizzato la situazione che si stava verificando, e ha diramato l'allerta valanga in tutta la zona della Majella. Avendo considerato l'allerta di livello 4, ovvero il massimo, tutte le strutture presenti nella zona a rischio dovevano essere evacuate. L'hotel Rigopiano era tra queste. Dunque la mancata evacuazione dell'hotel Rigopiano adesso, sulla base di queste rivelazioni, assumerebbe dei connotati completamente diversi.

Le indagini continuano, e molto presto la procura arriverà a pronunciarsi sulla vicenda, e a riconoscere le responsabilità ove vi saranno.

La mail di Rigopiano assume un valore diverso

Da Rigopiano era partita la mail che chiedeva l'intervento dei mezzi spazzaneve, volevano lasciare la struttura sia gli ospiti, sia gli addetti ai lavori, perché erano molto preoccupati per la situazione che si stava verificando.

Dunque non era una richiesta infondata quella dei responsabili di Rigopiano, che hanno legittimamente chiesto aiuto. Tenendo presente che non sapevano nello specifico il dettaglio di meteomont, e che c'era il rischio valanga di livello 4. Il problema non è solo la mail, o gli sms sottovalutati, a costituire la parte più difficile da comprendere in questa vicenda, ma ciò che la procura considera un elemento ben più grave: come mai con il rischio valanga di livello 4, non si è proceduto con l'immediata evacuazione dell'hotel Rigopiano.