Sembrava una profezia da burloni, ma i fatti parlano chiaro: quattro le province sarde con un preoccupante crollo demografico. Unici in Italia a raggiungere livelli tanto critici secondo i dati raccolti dalla Fondazione Leone Moressa. Quasi il 3% della popolazione totale è di origine straniera. Si avverano, quindi, le profezie degli esperti del settore, che da tempo minacciavano l’arrivo di questo tragico momento.

Dieci anni a confronto

Bastano dieci anni per fare quattro conti: il confronto tra l’anno 2007 e il 2016. Dieci anni che portano all’inesorabile fuga di 7000 anime dalla terra sarda.

E non solo, i dati targati Istat presi in esame dalla Fondazione raccontano un particolare inquietante: Medio Campidano, Nuoro, Oristano e Sulcis Iglesiente accusano il peggior colpo, prendendo (non a caso) posto tra le ultime province a livello nazionale. Precisamente, queste quattro tra le ultime otto.

Sassari arranca, Cagliari tiene banco, inarrestabile Olbia Tempio

Non è ancora ai livelli di dover correre ai ripari la città di Sassari, che conta qualche centinaia di residenti pronti ad andar via. Cifre accettabili viste quelle da capogiro delle quattro province. Solo quella del Medio Campidano ha subito circa 4 mila perdite, pari al 4,5% della popolazione. La Barbagia piange, Cagliari consola ma non gioisce troppo visto che il saldo positivo non è comunque una cifra che compensa, neppure in minima parte, verso una sorte ormai scritta.

Ottimo risultato per la provincia della costa nord che, grazie ad un aumento del 7%, prende l’onorevole quinto posto nella classifica delle migliori italiane. Meglio solo la capitale e la vicina Latina.

La Sardegna terra di nessuno

Inutile dire che tante altre regioni italiane non abbiano certo più tranquillità. I dati Istat parlano di un’Italia intera che si spopola.

Ma nelle province sarde le percentuali fanno più male vista la già bassa densità di popolazione. Basti considerare il caso della provincia dell’Ogliastra, dove il gravissimo 1,2% di crollo demografico equivale ad “appena” 700 abitanti. Aumenta vertiginosamente nei 10 anni la percentuale dei cittadini provenienti dall’estero, che al momento equivalgono al 2,9%.

La profezia è avverata, e i dati analizzati dalla Fondazione Leone Moressa confermano il fenomeno che mette in ginocchio la splendida terra sarda. I perché e le migliori soluzioni le lasciamo a chi di dovere.