Una storia che potrebbe entrare tranquillamente nel libro dei record e che stabilisce, con molta probabilità, un nuovo e negativo Guinness dei primati sulle quattro ruote. A rendere pubblica la vicenda è il portale dedicato agli automobilisti "6sicuro.it", dove la vicenda viene proposta al pubblico nel modo più semplice: come perdere 138 punti patente in 6 minuti. L'episodio viene raccontato con dei contorni ironici, proprio perché la decurtazione dei punti patente per le infrazioni commesse al codice della strada è una pratica di normale amministrazione, ma perderne ben 138 ha dell'incredibile.

Una bravata che gli è costata la patente di guida

Accade tutto in pochi minuti: una pattuglia dei Carabinieri intima l'alt ad un'autovettura per un semplice controllo alla circolazione stradale; l'auto sembra fermarsi ma, all'ultimo istante, il guidatore schiaccia il piede sull'acceleratore e scappa via per le vie di una cittadina veneta. I militari in divisa non si perdono d'animo, e scatta un folle inseguimento: l'auto viene immediatamente segnalata alla centrale operativa ma, dopo numerosi semafori rossi e strade percorse in contromano ad altissima velocità, la Peugeot condotta dall'incauto autista, riesce a far perdere le proprie tracce ai militari della Benemerita.

Punti patente sottratti e rischio carcere

Sembrava oramai fatta: il ragazzo a bordo della Peugeot era riuscito a scampare al fermo dei Carabinieri e, soprattutto, all'arresto, la pena prevista per chi si fa inseguire in auto mettendo in pericolo cose e persone e, in questo caso, anche per resistenza a pubblico ufficiale. Tutto era andato liscio finché il mattino successivo, un'altra pattuglia della Benemerita, probabilmente allertata della vicenda accaduta la sera precedente, ferma la Peugeot con a bordo il ragazzo veneto.

Molte domande e, con molta probabilità, poche spiegazioni, e alla fine il ragazzo si è deciso a vuotare il sacco e ad ammettere che l'auto ricercata dai Carabinieri era la sua, e che il folle guidatore era proprio lui, giustificando la sua reazione con il timore di rientrare troppo tardi a casa. I militari non fanno sconti ed iniziano a contestare al giovane tutte le infrazioni commesse durante l'inseguimento.

Tirando le somme, al ragazzo gli vengono contestate numerose multe ed un totale di 138 punti patente sottratti, ossia l'equivalente di una patente di guida strappata. Ora il giovane, oltre a dover pagare le diverse sanzioni, dovrà provare a riprendersi il documento presso una scuola guida, salvo ulteriori disposizioni da parte dell'autorità giudiziaria in merito ai fatti accaduti.