Terremoto in Centro Italia: la natura non dà tregua.

Le scosse di terremoto continuano a perseguitare le regioni del Centro Italia. Dopo i disastri di Accumuli e amatrice, con gli abitanti delle cittadine che hanno recentemente protestato contro il Governo, accusato di averli abbandonati, la terra torna a tremare nel Lazio e nelle regioni circostanti. Quattro forti scosse sismiche, tutte registrate sopra la magnitudo 5 della scala Richter, hanno allarmato gli abitanti dell'Italia centrale. Il terrore si è diffuso a macchia d'olio anche a Roma, dove è stata evacuata la metropolitana e si è temuto il deragliamento di alcuni treni, ma a far paura sono soprattutto i prossimi giorni.

Dal 24 agosto le scosse di terremoto minacciano Lazio, Marche e Abruzzo

L'Istituto Nazionale di Geosifica e Vulcanologia si esprime con toni allarmistici e preoccupati, dopo l'ennesimo sisma che turba la tranquillità degli italiani. "Una serie mai vista", questo il comunicato ufficiale, in relazione ad un fenomeno apparentemente mai visto, dal quale tuttavia non ci si può aspettare nulla di buono.

A creare ulteriore sgomento è stata la serie di scosse della giornata di oggi, 18 gennaio, come testimoniato dalle parole del sismologo Alessandro Amato, membro dell'INGV, che si è espresso così sulla situazione odierna: "è un fenomeno nuovo nella storia recente per le modalità con le quali si manifestato".

Le origini del terremoto

La faglia su cui si sono orientati i sismi, da agosto ad oggi, è molto ristretta, lunga circa 10-15 km in direzione appenninica e larga circa 5-6 km, e comprende al suo interno anche la zona dell'Aquila, colpita gravemente dal terremoto del 2009, che l'ha letteralmente trasformata in una città fantasma.

I terremoti che hanno sconvolto l'area dell'Appenino Centrale sono avvenuti dalle ore 10:25 italiane alle 14:33, tutti con una magnitudo superiore a 5 (fino a un massimo di 5.5). Non si possono escludere altre scosse nell'immediato futuro, e anche gli esperti dell'INGV rimangono in attesa di ulteriori dati, per poter comprendere appieno il fenomeno naturale.

Nel frattempo, gli abitanti di Amatrice e Accumuli, ancora sconvolti dalla perdita dei propri averi e delle abitazioni, sono nuovamente messi alla prova. Il terremoto sembra essere un incubo anche in questo 2017.