Si è corso un grande pericolo ad Aquilonia, in provincia di avellino dove, in un parco eolico, un generatore ha perso completamente il controllo, con conseguente esplosione del singolo impianto. Fortuna ha voluto che la pala eolica "impazzita", nonostante sia caduta nei pressi di una strada statale, non abbia arrecato alcun danno agli automobilisti. Grazie ad un video girato con uno smartphone e diffuso sul web, si nota come, in quel momento, sulla carreggiata stesse passando solo una vettura.

Ora sarà necessario intervenire con tutti gli accertamenti del caso, e per questo motivo il pm Fabio Massimo Del Mauro ha aperto un'inchiesta basata sull’ipotesi accusatoria di reato di crollo di costruzioni o altri disastri dolosi, indagando su eventuali responsabilità da parte della società che gestisce la pala eolica distrutta.

A quanto pare, però, potrebbe emergere anche un ulteriore reato oltre a quelli di mancanza di controllo e manutenzione, perché quell'area non sarebbe stata dichiarata idonea per costruire un parco eolico. Da quanto affermato dal capogruppo dell’opposizione Donato Cataldo: "In quel tratto della zona Acquariello non era in alcun modo possibile allocale torri eoliche vista la destinazione urbanistica di Area di attesa di Protezione Civile presente fin dall'adozione del Piano Urbanistico Comunale del 2013. Il problema non può che essere procedurale, dal momento che tutte le autorizzazioni sono passate col silenzio assenso di chi doveva valutarle".

A questo punto, è molto probabile che emergeranno delle incongruenze che porteranno a valutare con ancora maggiore attenzione la situazione.

Anche il sindaco di Aquilonia, Giancarlo De Vito, ha manifestato l'esigenza di scoprire al più presto la verità, affermando: "Predisporre atti consequenziali forti nel caso in cui relazioni tecniche dovessero rilevare delle irregolarità rispetto ai parametri fissati dalla delibera regionale sulla sicurezza degli impianti, anche di quelli già esistenti".

Su internet sta circolando il video che mostra il momento in cui la pala eolica finisce fuori uso, e la conseguente esplosione di rotore e generatore, i cui rottami sono finiti pericolosamente sulla strada. I cittadini si chiedono dove sia la sicurezza, dal momento che quest'impianto è stato innalzato in un luogo apparentemente inagibile, aggiungendo anche che, attualmente, l'energia eolica sarebbe solo un pretesto per nascondere azioni illecite della camorra.