Il dibattito sui capelli del neo presidente USA, Donald Trump, non accenna a fermarsi. Sono state avanzate molte ipotesi sulla chioma del tycoon newyorkese: c'è ritiene, ad esempio, che porti un toupet e chi sostiene che sulla sua testa ci siano capelli trapiantati. Il New York Times, nelle ultime ore, ha fatto intendere che i capelli di Trump sono veri, sottolineando, però, che il nuovo inquilino della Casa Bianca assume, ogni giorno, 3 farmaci per favorirne la crescita. Il popolare tabloid americano ha menzionato Harold Bornstein, medico personale del presidente Usa.

Donald Trump: un'aspirina al giorno per evitare infarti

Niente parrucchini o trapianti. I capelli di Donald Trump sarebbero veri. Lo aveva ribadito lo stesso tycoon, tempo fa, per spegnere i chiacchiericci sulla sua chioma. Il medico di vecchia data del neo presidente Usa, Harold Bornstein, ha rivelato che Trump assume quotidianamente tre medicinali per far crescere i capelli: uno di essi, tra l'altro, è assunto anche per contrastare il tumore alla prostata. Bornstein ha discusso sul tema, nell'ultimo mese, ben quattro volte, specificando che il suo celebre assistito assume ogni giorno anche una piccola aspirina per allontanare il pericolo di infarto. Sembra che i medicinali che Trump assume ogni giorno per la salute dei suoi capelli servano anche a contrastare la rosacea (problematica della pelle) e il colesterolo.

Il medico ha rivelato anche che il nuovo inquilino della Casa Bianca gode di buona salute.

No comment della Casa Bianca

Negli ultimi tempi, il dottor Bornstein ha rilasciato diverse interviste sulla salute di Donald Trump che, a 70 anni, è stato la persona più anziana a diventare presidente degli Stati Uniti. La Casa Bianca si è rifiutata di commentare le dichiarazioni rese recentemente dal dottor Bornstein e specificare se questo sia ancora il medico personale del magnate newyorkese.

Sembra che il nuovo presidente degli Stati Uniti assuma, giornalmente, una piccola dose di finasteride, farmaco che riduce i livelli di PSA e contrasta la calvizie maschile. Lo stesso Bornstein ha ammesso di assumere tale medicinale per avere una chioma folta e lucente.