La strada era bagnata, in via Pirandello, a Sassari. L’auto sembrava impazzita. Le mani sono scivolate dal volante e lui, Giacomo Doro, 71 anni, pensionato sassarese, è morto praticamente sul colpo ieri mattina dopo essersi scontrato frontalmente con un’altra auto, condotta da Giuseppe Pinna, 71 anni, che viaggiava in direzione di Sassari, insieme alla moglie Graziella Sanna, che di anni ne ha 72. Le loro condizioni sono gravi anche perché i Vigili del Fuoco – intervenuti prontamente sul luogo dell’incidente – hanno dovuto lavorare per ore prima di riuscire ad estrarre i coniugi dalle lamiere contorte della loro vettura.
Marito e moglie sono stati trasportati con urgenza all’ospedale “Santissima Annunziata” di Sassari dove sono tuttora ricoverati in prognosi riservata: hanno diverse fratture in tutto il corpo. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Municipale di Sassari che hanno dovuto chiudere la strada per ore per permettere ai pompieri di poter lavorare sulle due auto incidentate.
In pochi istanti in via Pirandello è anche arrivata un’ambulanza medicalizzata del 118 ma i sanitari – dopo aver tentato più volte di tenere invita Giacomo Doro – non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Soltanto in tarda mattinata la circolazione è stata ripristinata e tutta la circolazione nella zona in uscita da Sassari verso Sorso ha ripreso regolarmente.
Sull’asfalto ancora i segni del terribile incidente mortale.
Una strada maledetta
Secondo una prima ricostruzione effettuata dagli agenti della Polizia Municipale di Sassari – che hanno già ascoltato numerosi testimoni del sinistro mortale – la Fiat Panda color arancio guidata da Giacomo Doro avrebbe sterzato improvvisamente sul lato sinistro delle carreggiata per poi andarsi a schiantare frontalmente e con violenza, contro la Fiat Seicento con a bordo i due coniugi.
L’impatto è stato devastante. Le condizioni delle auto hanno immediatamente allarmato i soccorritori che hanno dovuto lavorare parecchio tempo prima di riuscire a tirare fuori i feriti dalle lamiere contorte e fumanti.
Anche perché – almeno dai primi rilievi – si è capito che quella effettuata da Giacomo Doro fosse una manovra improvvisa e senza alcun senso.
Al punto che si è subito pensato ad un malore dell’uomo che avrebbe così perso il controllo del mezzo. Ed è proprio per questo che la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo del pover’uomo che sarà effettuata nei prossimi giorni dal medico legale. Questa probabilmente sarà l’unica maniera per poter dire con assoluta certezza se in effetti Giacomo Doro abbia potuto avere un malore mentre si trovava alla guida della sua automobile.