Disavventura per due giovani ragazze inglesi in un fast food mcdonald's di Bolton. Kristeen Ferencz, 16 anni, ha raccontato di essere stata vittima di omofobia mentre mangiava in un locale della multinazionale statunitense, insieme alla sua compagna e ad un parente. Un'addetta alle pulizie, quando ha visto Kristeen intenta a dare un bacio sulla guancia alla compagna, ha invitato la coppia ad uscire dal locale, bollando quel gesto come "inappropriato". È successo il 9 febbraio 2017, all'ora di pranzo. La sedicenne ha dichiarato che quella donna aveva assunto uno strano atteggiamento nei loro confronti e, dopo il bacio, si è rivelata per ciò che aveva intuito, ovvero una persona intollerante verso gli omosessuali.

Le ragazze in lacrime dopo la discriminazione di stampo omofobico

Un semplice bacio sulla guancia all'interno di un McDonald's ha fatto irritare un'inserviente che, immediatamente, ha invitato Kristeen e la compagna ad uscire. Chissà se la reazione sarebbe stata la stessa se si fossero baciati un ragazzo e una ragazza. La 16enne è ancora sconvolta per l'atteggiamento dell'addetta alle pulizie, palesemente omofobico. "Non c'era nulla di inappropriato in quel bacio sulla guancia", ha spiegato Kristeen, giovane che vive a Farnworth. Le due ragazze si sono sentite umiliate anche perché, fino a quel momento nessuno le aveva trattate in quel modo. Sono uscite in lacrime dal fast food, in cui non entreranno mai più.

Le scuse di McDonald's

Secondo le ultime informazioni, le due ragazze omosessuali frequentano il Bolton Sixth Form College, e spesso si recavano al McDonald's per rifocillarsi e riposarsi un po'. Fino allo scorso 9 febbraio, nessuno aveva manifestato antipatia nei loro confronti. Adesso le due giovani pretendono le scuse di McDonald's.

Subito dopo lo spiacevole episodio, la coppia si è messa in contatto con il colosso dei fast food e, qualche giorno fa, sono state contattate da un portavoce di McDonald's, che, dopo essersi scusato per la brutta vicenda, ha garantito che la loro segnalazione verrà presa certamente in considerazione. L'azienda ha avviato un'indagine interna per fare luce sulla vicenda, poiché non accetta nessun atteggiamento discriminatorio.