La moda di farsi selfie sui binari ha rischiato di mietere altre vittime. Qualche giorno fa, un tredicenne è stato investito da un treno, si ipotizza mentre si faceva un autoscatto sui binari e, probabilmente, altri tre adolescenti avrebbero fatto la stessa fine, nel Veneto, se non fossero stati presi a sassate da un contadino. Quest'ultimo, residente a Piombino Dese, aveva dapprima intimato ai ragazzi di allontanarsi dai binari della linea ferroviaria Venezia-Bassano ma, dopo aver constatato l'infruttuosità della sua supplica, è passato alle 'maniere forti'.
Giovani di età compresa tra i 14 e i 16 anni
Sono passati pochi giorni dal decesso di un tredicenne intento, questa la prima ipotesi formulata, a farsi selfie sui binari e già poteva verificarsi una tragedia simile. Stavolta, però, si è rivelato provvidenziale l'intervento di un agricoltore 65enne che vive a pochi metri dalla ferrovia, un uomo che, solo l'anno scorso, ha assistito a due suicidi. Consapevole che, di lì a poco, sarebbe arrivato un treno da Venezia, il 65enne ha raccomandato ai tre giovani, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, di allontanarsi. Loro hanno fatto finta di niente, continuando a scattarsi selfie sui binari. L'uomo non ha desistito, anzi è riuscito a mandare via i teenagers in un modo alquanto strano: ha tirato loro terra e sassi.
I minorenni hanno offeso l'anziano ma sono fuggiti. Il contadino ha rivelato di aver detto al trio che, se non si fossero allontanato, avrebbe chiamato i carabinieri.
Il bizzarro ma efficace salvataggio
Un uomo di Piombino Dese è fiero di aver salvato la vita a tre ragazzini, anche loro presi dalla smania di farsi selfie in posti pericolosi.
Il treno, sulla linea Venezia-Bassano, è arrivato veramente dopo la fuga dei ragazzini. L'agricoltore ne era certo. L'episodio è accaduto ieri mattina. I tre minorenni volevano solo farsi alcuni autoscatti sui binari ma forse non erano coscienti della pericolosità del gesto. Il contadino, che in quel momento stava tagliando la legna, si è accorto subito della loro presenza e li ha salvati, anche se in modo bizzarro. 'A mali estremi, estremi rimedi'. I proverbi non sbagliano mai.
