Gli omosessuali rischiano di trascorrere la vecchiaia in solitudine perché spesso non hanno figli o per i rapporti troncati con le famiglie. Per migliorare la loro condizione è stato proposto un interessante progetto, 'Friendly Home', ovvero un condominio che accoglie solo gay anziani. L'iniziativa è il frutto di 15 mesi di ricerca svolta da un team di studiosi, presso la Bologna Business School, e si è piazzata al terzo posto in una classifica dedicata alle idee innovative. Lo scopo è acquistare un edificio che dovrà accogliere numerosi anziani omosessuali soli.
Il parere positivo di Vincenzo Branà
In Italia, ma anche in altre nazioni, la parte finale della vita non è sempre fausta per gli omosessuali, spesso lasciati soli, emarginati e vessati. Tutto ciò non è possibile. 'Friendly home' è un'idea interessante che mira a non far sentire soli gli anziani gay. Un condominio comprendente una cinquantina di appartamenti dovrebbe essere destinato ai gay attempati che vogliono vivere insieme a persone che hanno il loro stesso orientamento sessuale. Nel condominio, inoltre, potranno trovare assistenza sanitaria e frequentare circoli ricreativi. Sembra che la comunità gay abbia più volte lamentato le pessime condizioni in cui vengono a trovarsi, in vecchiaia, molti omosessuali.
Il progetto 'Friendly home' ha ottenuto anche l'ok di Vincenzo Branà, presidente del Cassero Arcigay.
Realtà già presente in altre nazioni
Giulia Falcone, una promotrice del progetto pro omosessuali, ha detto che l'iniziativa, se concretizzata, riguarderebbe circa 35.000 persone con più di 55 anni. 'Family home' è un'iniziativa già consolidata in altre nazioni.
In Italia potrebbe essere attuata in diverse città. Nel Belpaese vivono oltre un milione di anziani gay, persone che, purtroppo, non vengono spesso considerate come i coetanei eterosessuali. Gli omosessuali attempati, purtroppo, devono affrontare non solo i problemi legati all'età ma anche il disagio dovuto all'orientamento sessuale. Secondo recenti dati, tali soggetti sono più vulnerabili e finiscono spesso per diventare vittime di raggiri e molestie.
