Di tanto in tanto qualche scienziato o pseudo-tale lancia allarmi su possibili precipitazioni di meteoriti, asteroidi o corpi spaziali sulla Terra. Con possibili conseguenze devastanti. La NASA in genere smentisce o comunque non lascia dichiarazioni. E ciò talvolta alimenta l’ansia che potrebbe trattarsi di qualcosa di vero. Inoltre, con la diffidenza e la dietrologia fomentata dal web, resta ogni volta il dubbio se l’allarme lanciato sia reale e che le istituzioni non ci dicano la verità. Anche l’Italia, ovviamente, non è immune dal pericolo di essere colpita da meteoriti o altri corpi spaziali.
E quanto accaduto venerdì 24 marzo scorso ha suscitato non poca ansia e curiosità. Con tanto di telefonata al 112. Ecco cosa è successo.
Palla di fuoco caduta su Montelabbate?
Venerdì 24 marzo, alle 15.30, alla Centrale operativa dei carabinieri di Pesaro è giunta una telefonata inconsueta da parte di un cittadino: "Ho visto una palla di fuoco cadere dal cielo verso montelabbate". Secondo quanto riporta IlrestodelCarlino, l’individuo in questione sembrava alquanto sicuro di sé e non certo preda di allucinazioni. Dall’altra parte del telefono, il militare ha così fatto giungere scrupolosamente una pattuglia dei carabinieri a Montelabbate, per vedere se davvero questa palla di fuoco fosse precipitata.
Magari poteva trattarsi proprio di un meteorite. Ma della palla di fuoco a Montelabbate nessuna traccia. Sono passati ormai tre giorni e non sono state fatte altre rivelazioni, né sono stati segnalati danni. Forse si è trattato di uno scherzo o di un altro oggetto luminoso scambiato per una palla di fuoco.
Dove si trova Montelabbate
Dove sarebbe caduta questa palla di fuoco? Montelabbate è un comune di quasi 7mila abitanti, situato nella provincia di Pesaro e Urbino, Marche. Principale attrazione locale è il castello, eretto intorno all’undicesimo secolo per difendere la cittadinanza dagli urbinati e dai pesaresi in guerra. Montelabbate si estende nella parte terminale della vallata del fiume Foglia, distante dieci chilometri dalla costa adriatica e da Pesaro. E chissà che la palla di fuoco non sia finita proprio nel fiume Foglia o si sia spenta nel mare Adriatico.