Ancora un episodio di violenza e furto nell'hinterland di Cagliari, che ogni giorno mette in mostra una continua escalation di avvenimenti criminosi che preoccupano non poco la popolazione, ostaggio di continui e ripetuti fatti di cronaca criminale. Ieri sera l'ennesimo furto ai danni di un distributore della Q8 sulla strada statale 554 nei pressi di Selargius, due individui hanno perpetrato una rapina a mano armata, a volto scoperto e con una naturalezza disarmante.

Il proprietario dell'attività è rimasto basito, consegnando il denaro di fronte alla pistola rivolta verso di sé

Il fatto è avvenuto intorno all'ora di chiusura, quando un furgone si è affiancato alla colonnina per effettuare rifornimento di carburante; un gesto assolutamente normale che mai avrebbe fatto presagire ad un atto di quel genere. Il proprietario si è avvicinato per chiedere quale fosse l'entità del rifornimento, quando improvvisamente ha visto abbassare il finestrino ed una pistola puntata addosso.

A quel punto i due malviventi a volto mezzo coperto hanno detto al benzinaio di consegnare loro il borsello con il denaro, senza fare resistenza o movimenti inconsulti che potessero destare sospetti o curiosità nei passanti; l'uomo è rimasto basito, con il sangue gelato ha eseguito gli ordini.

Preso il borsello i due a bordo del furgone si sono allontanati senza lasciare tracce apparenti, con grande naturalezza come se fossero degli esperti del settore, che difficilmente compiono errori grossolani.

Sul posto si sono portati i carabinieri e i Falchi della squadra mobile della questura cagliaritana, mettendo in atto una serie di posti di blocco e ricerche, per cercare di individuare la Fiat Doblò usata per la rapina e direttasi verso Cagliari.

Al momento le ricerche non hanno prodotto esito positivo, anche se continuano a tappetto le operazioni di ricerca ed individuazione del mezzo e dei due uomini che hanno operato; in tal senso gli inquirenti potranno servirsi anche delle registrazioni video delle telecamere presenti nell'area di servizio.