Un episodio di corruzione minorile e atti osceni in luogo pubblico si è verificato in uno dei quartieri popolari della città pitagorica denominato "Coperative Pertusola". Una vicenda che è stata evidenziata e denunciata attraverso una chiamata effettuata da parte di una madre di una delle ragazze fatte oggetto, la cui segnalazione ha permesso il tempestivo intervento da parte del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Crotone. A essere protagonista un uomo già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali, cittadino crotonese di quarantanove anni colto sul posto e fermato dopo un inutile tentativo di fuga.

Una situazione che è stata gestita in modo egregio e che ha evitato ulteriori problemi alle giovani vittime del tentativo di adescamento.

La segnalazione

L'uomo che ha dato vita ai fatti in un cortile che sorge a ridosso di alcuni palazzi tentando di farsi osservare da alcune ragazzine che in quel momento si trovavano affacciate da alcune finestre. La madre di una di essere, genitore di una ragazzi quattordicenne ha provveduto preso atto della situazione che si era creata a contattare il corpo dei Carabinieri che si sono recati sul posto. Alla vista degli agenti l'uomo ha tentato una rapida fuga attraverso una collina posta nelle vicinanze del cortine vendo però fermato e ammanettato in tempo prima di essere condotto celeremente in caserma dove sono stati appurati gli eventuali precedenti penali e identificando l'individuo come pregiudicato a causa di un fatto di sangue avvenuto diversi anni prima di cui è stato fatto oggetto di condanna.

Per il reato di corruzione di minorenne e resistenza a Pubblico Ufficiale l'uomo è stato interdetto con arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa di un rapido giudizio. A seguito dell'udienza e a causa della pericolosità sociale è stata confermata la misura degli arresti domiciliari. L'invito giunto a seguito del fatto ha portato il Nucleo Radiomonile della Compagnia di Crotone a incoraggiare i cittadini richiamando alle segnalazioni tempestive laddove si presentassero condizioni analoghe in futuro riuscendo a tutelare sia i cittadini che i fanciulli.

Una condotta deprecabile che è stata fortunatamente interrotta attraverso le segnalazioni che spesso tardano ad arrivare o che solamente per paura di ritorsioni o per vergogna vengono evitate non riuscendo cosi a scoraggiare gli autori di tali reati.