Gli accordi tra il vaticano e la Fraternità sacerdotale di San Pio X, vanno avanti. Papa Francesco si conferma per l'ennesima volta, un pontefice dalle idee aperte ed innovative, superando ulteriormente lo scisma con i lefebvriani. La lettera della Pontificia Commissione "Ecclesia Dei", risale al 27 Marzo scorso ed è firmata dal Cardinale Gerard Ludwig Mueller e da Guido Pozzo, segretario dell' "Ecclesia Dei". Tutto questo, per cercare un nuovo punto di congiungimento, certificando l'ennesimo tassello di unione tra la Chiesa e i seguaci di Lefebvre.
Papa Francesco: validi i matrimoni da parte dei lefebvriani
Papa Francesco aveva, già in passato, concesso ai sacerdoti lefebvriani la validità delle confessioni da parte loro. Adesso, c'è stato un ulteriore passo avanti. Il pontefice ha infatti impartito a tutti i vescovi, una licenza per poter celebrare i matrimoni officiati secondo i riti dei seguaci di Marcel Lefebvre. Quest'ultimo fu un arcivescovo francese, scomunicato da Karol Wojtyla, per il suo atteggiamento giudicato "scismatico" riguardo alla nomina dei vescovi da parte dello stesso Lefebvre. Tuttavia, con il suo gesto, Papa Bergoglio ha dato a tutti un messaggio ben chiaro: andare oltre le proteste e le critiche da parte degli ambienti tradizionalisti e conservatori, nei confronti del suo pontificato.
Le idee liberali e tolleranti di Bergoglio non sono di certo un segreto, del resto; il suo pontificato si basa sull'inglobare e non sull'escludere.
Papa Francesco: le confessioni ai lefebvriani
Negli ultimi tempi, Papa Francesco aveva deciso, inoltre, di concedere ai sacerdoti lefebvriani, la facoltà di poter confessare i fedeli, in modo che la validità della confessione da parte di tali prelati, fosse riconosciuta, e che i fedeli non fossero lasciati in uno status di inquietudine.
Bergoglio aveva deciso di istituzionalizzare tutto durante l'Anno Santo della Misericordia. In seguito ha reso nota la stessa decisione definitiva. Nonostante la situazione di "illegittimità" in cui versa la Fraternità sacerdotale di San Pio X, il pontefice ha alla fine autorizzato i vescovi a dare licenze per le celebrazioni matrimoniali. Per aggiornamenti su questa ed altre notizie di cronaca, cliccate Segui.
