Verificare lo Stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto. E’ la raccomandazione che Alitalia lancia sul profilo twitter per lo sciopero datato 5 Aprile. Secondo la compagnia il 92% dei passeggeri non avrà conseguenze grazie al piano straordinario Alitalia, sebbene sarà cancellato il 60% dei voli. Al numero 800650055 è possibile conoscere lo stato della situazione e chiedere eventuali rimborsi o nuove prenotazioni.
Fasce di garanzia
I voli a rischio sono previsti tra le 10.00 e le 18.00. Mentre le fasce di garanzia, quelle in cui non ci saranno problemi alla circolazione, sono tra le 7.00 e le 10.00 e tra le 18.00 e le 21.00.
Le rivendicazioni sindacali
I rilievi principali avanzati dai sindacati riguardano i 2037 esuberi previsti dal nuovo piano industriale, di cui 1338 sono tempi indeterminati, 558 determinati e 141 sono in attività all’estero. L’altra questione legata ai lavoratori concerne 400 naviganti. A loro scadrà il prossimo agosto il contratto di solidarietà. C’è poi il tema di coloro che sono soggetti alle esternalizzazioni, ovvero 813 dipendenti.
Concertazione
Da metà Marzo si sono avvicendati confronti tra azienda, sindacati e Governo, ma il tavolo non ha consentito di scongiurare lo sciopero. Evitare i licenziamenti o trovare delle soluzioni agli esuberi è la posizione ferma dei sindacati. ll ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha dichiarato che sarà avviata una trattativa ad oltranza sin dal 6 aprile.
Il tavolo di concertazione sarà attivo fino al 13 dello stesso mese. Ovvero prima del varo della manovra finanziaria che dovrebbe andare in soccorso alla compagnia aerea. Per domani sono previsti a Fiumicino anche due sit-in: quello dei piloti e degli assistenti di volo e quello dei lavoratori di terra.
Assistenza ai clienti
Per fronteggiare l’emergenza dello sciopero Alitalia ha organizzato un aumento del personale sia a Roma Fiumicino che a Milano Linate.
Per l’assistenza ai clienti ci sarà un maggior numero di addetti. La compagnia ha anche avvisato di aver previsto aerei più grandi per le rotte italiane ma anche per quelle internazionali in modo da poter trasportare un numero più alto di passeggeri.
