Una ragazza americana, Brittany Carter è accusata di stupro. Lo scorso gennaio la donna avrebbe violentato un tassista nell'Ohio, facendosi aiutare da Cory Jackson e da un'altra persona di cui non si conosce il nome. Erano le 4.30. Brittany si trovava in un hotel ed aveva chiamato un taxi. Poco dopo essere entrata in macchina, la donna iniziò a violentare il tassista. Questo, in precedenza, era stato minacciato con un coltello da Jackson. Secondo l'accusa, la ragazza avrebbe costretto il tassista a subire atti sessuali. Successivamente, la stupratrice e i complici hanno rubato 32 dollari dal portafogli dell'uomo e si sono dati alla fuga.

I complici sono in libertà

Ogni giorno, purtroppo, tante persone vengono violentate, specialmente donne e bimbi. Delle volte, però, anche gli uomini sono sottoposti a pesanti abusi sessuali. La storia accaduta a gennaio nell'Ohio lo prova. Brittany avrebbe stuprato e derubato un tassista, facendosi aiutare da altre due persone, attualmente ricercate. Jackson ha numerosi precedenti penali per rapina, stupro e omicidio. Ha la fedina penale 'sporca' anche la Carter. Questa è l'unica, finora, ad essere stata arrestata. Jackson e l'altro complice sono ancora liberi. Secondo quanto ha riportato recentemente News-Messenger, la 23enne dovrà rispondere di stupro e rapina aggravata in relazione all'episodio accaduto lo scorso 28 gennaio a Findlay, Ohio.

Il tassista stuprato e rapinato ha 29 anni. Secondo alcune indiscrezioni, Jackson, 20 anni, aveva puntato il coltello alla gola del 29enne mentre Brittany lo violentava. Il tenente Robert Anello ancora si chiede perché la ragazza e i complici hanno rubato 32 dollari dal portafoglio del tassista.

La Carter aveva già problemi con la giustizia

Lo scorso 10 marzo 2017, la Carter è stata portata nel carcere di Hancock County. La Polizia continua a ricercare i due complici fuggitivi. Secondo l'accusa, il tassista avrebbe vissuto momenti terribili lo scorso 28 gennaio. La Polizia ha detto che Jackson è accusato di favoreggiamento dello stupro e rapina aggravata.

L'uomo, inoltre, è ricercato per omicidio. Le porte del carcere, dunque, si sono aperte per Brittany Carter, 23enne che aveva già avuto diversi problemi con la giustizia. Nel 2016 è stata rinviata a giudizio due volte per questioni di droga: aveva anche usato la sua macchina per trafficare stupefacenti. Una storia di violenza che sottolinea anche gli innumerevoli rischi che corrono certi lavoratori.