L'agenzia di stato Knca riporta l'accusa: tentato assassinio di Kim Joung-un da parte della CIA. La notizia è stata confermata anche dall'agenzia cinese Xinhua. La risposta imminente della Corea del Nord: “Staneremo e distruggeremo senza pietà e fino all’ultimo i terroristi dell’americana Cia”. La nazione al centro delle vicende belliche odierne estende l'accusa anche ai servizi segreti di Seoul. L'attacco al leader sarebbe avvenuto attraverso "sostanze biochimiche", con cui i servizi segreti della Casa Bianca e della Corea del Sud avrebbero tentato l'assassinio.
Il fatto risalirebbe al mese scorso, in occasione delle celebrazioni per il 105esimo anniversario di nascita della nazione.
Assassino addestrato
Il presunto killer sarebbe stato rifornito di armi biochimiche e addestrato all'assassinio di Kim Joung-un dai servizi segreti americani e sud coreani. L'accusa di Pyongyang ricade su di un cittadino nord coreano residente in Russia. Il tentativo di attacco sarebbe stato effettuato per mezzo di sostanze biochimiche altamente tossiche, con cui il killer avrebbe tentato di compiere l'omicidio. L'accusa compare durante il crescente clima di tensione presente in Corea del Nord. Qui le forze navali americane appoggiate da Giappone e Corea del Sud operano in costanti attività di esercitazione.
La Corea del Nord si è resa protagonista di un incessante accrescimento di tensione bellica, e non è da escludere che tale escalation possa sfociare in un conflitto. Il muro di difesa THAAD, già installato e pronto all'uso, è situato al confine tra i due stati Coreani e l'Australia si è recentemente schierata con Donald Trump.
Il Presidente USA ha dichiarato a sorpresa, in tempi recenti, di voler tentare un incontro diplomatico con Kim Joung-un, ma dopo le accuse odierne, ciò sembra apparire più complicato di quanto già non risultasse.
Omicidio Kim Joung-un
Nessuna dichiarazione, a tal proposito, è stata ancora comunicata dalla Casa Bianca. Il tentato attacco a danno del leader dello Stato di Pyongyang, si sarebbe dovuto compiere al Palazzo del Sole, sede questa delle salme del padre e del nonno di Kim Joung-un.
L'omicidio sarebbe dovuto avvenire per mezzo di sostanze biochimiche, durante le celebrazioni della nascita di Kim Il-sung, padre eterno e leader massimo della nazione. Tempo fa il fratellastro di Kim Joung-un fu assassinato, ma l'accusa ricadde immediatamente sulla stessa Pyongyang.