Si dice che l’ultimo errore commesso sia il nostro miglior maestro, ma ognuno di noi almeno una volta ha immaginato di poter tornare indietro nel tempo e cambiare qualcosa della propria vita. Spesso ci piacerebbe anche sapere cosa sarà di noi fra 10 anni, ma purtroppo a meno che non si disponga di particolari doti di chiaroveggenza, è impossibile viaggiare nel tempo, o almeno questo è quanto la Scienza affermava fino ad ora. Un gruppo di scienziati ha infatti dichiarato che non esiste una ragione matematica per cui sia impossibile viaggiare nel tempo.

Il team infatti ha pubblicato un documento intitolato "Dominio retrogrado non casuale trasversale nello spazio-tempo" (in breve TARDIS dalla sigla inglese). Gli esperti hanno infatti stabilito come una macchina possa modificare il continuum spazio-temporale e permetterci così di tornare indietro nel tempo.

Lo studio scientifico sul viaggio nel tempo

Gli autori dello studio, matematici dell’Università della British Columbia e dell’Università del Maryland, hanno pubblicato la ricerca sulle riviste Classical e Quantum Gravity. "In questo documento presentiamo la geometria che è stata progettata per adattarsi alla descrizione di una macchina del tempo. Si tratta di una sorta di scatola che permette a coloro che si trovano all'interno di viaggiare indietro e avanti nel tempo e nello spazio, come interpretato da un osservatore esterno".

Stando quanto affermato dal ricercatore Ben Tippet, contrariamente a quanto comunemente si pensa, il viaggio nel tempo è matematicamente possibile e solo perché fino a questo momento è stato visto e pensato come qualcosa di fantascientifico, non significa che non si possa realizzare. Nello specifico per riuscire a viaggiare indietro nel tempo, sarebbe necessaria una distorsione del tessuto spazio temporale.

Gli scienziati hanno preso come riferimento della loro ricerca i buchi neri, dato che posseggono una gravità fortissima. Il punto chiave è stato proprio relazionare una forte forza gravitazionale con il rallentamento del tempo, riuscendo di conseguenza a "piegare" (teoricamente) il tempo come un cerchio.

Come mai allora non abbiamo ancora sperimentato qualcosa del genere?

Il motivo è meramente pratico. Il professor Tippet spiega che benché sia teoricamente e matematicamente possibile viaggiare nel tempo, non si dispone ancora di una tecnologia tale da permettere di curvare il continuum-spazio temporale. Almeno per il momento.