Strage a Manchester, al termine del concerto di Ariana Grande. In una Manchester Arena gremita di tanti giovani fans della 23enne artista statunitense, una violenta esplosione ha sconvolto la struttura. Il bilancio è di 19 morti ed oltre 50 feriti, secondo il parere delle forze di polizia intervenute sul posto, si tratterebbe di un attentato terroristico.

L'esplosione avvenuta nel foyer del palazzetto

Pochi dubbi, pertanto, sull'ipotesi di un attacco anche se, ovviamente, è presto per stabilirne una precisa matrice. In base alla ricostruzione della polizia, si sarebbe trattato di una bomba 'farcita di chiodi', ma non è ancora certo il numero degli ordigni piazzati, si parla addirittura di due o tre.

L'esplosione sarebbe avvenuta poco dopo le 22.30 nel foyer della Manchester Arena, Ariana Grande aveva da poco terminato l'esecuzione del suo ultimo brano.

Testimonianze confuse

Le testimonianze raccolte dai presenti sono molto confuse, ci sono persone che hanno descritto la scena o postato foto sui social network, alcune parlano di "esplosioni", altre addirittura di "colpi di arma da fuoco". All'inizio era circolata anche l'indiscrezione di un possibile incidente, come lo scoppio di un altoparlante, ma ormai la matrice terroristica sembra più che evidente. Dopo la violenta esplosione, il pubblico ha iniziato una fuga disordinata verso l'uscita ed ha invaso le strade vicine ed anche la stazione della metro che si trova nei pressi nel palazzetto.

Secondo ordigno nei Cathedral Garden

L'ipotesi di un secondo ordigno sarebbe stata confermata dalla polizia, ma la presunta bomba sarebbe stata rinvenuta nei Cathedral Gardens, un giardino che si trova a poca distanza dalla Manchester Arena. Sul posto è intervenuta una squadra di artificieri che ha fatto brillare l'ordigno. Tra le ulteriori indiscrezioni, anche quella di un fermo e di una terza bomba, piazzata alla fermata della metropolitana.

Obiettivo sensibile di eventuali attacchi

La Manchester Arena, con i suoi 21mila posti, è la più capiente arena al coperto d'Europa. Chiaro che il concerto di un'artista come Ariana Grande, amatissima dai teen-ager di tutto il mondo, può rappresentare un obiettivo sensibile per un eventuale attacco terroristico. Poco dopo l'esplosione che causato la strage, la polizia ha fatto evacuare la zona. Chiusa per ragioni di sicurezza anche la stazione della metro di Victoria.