A Milano si sta svolgendo la marcia dei cittadini a favore dell'immigrazione e dell'accoglienza. Tante le personalità presenti, da quelle politiche come il primo cittadino della città Beppe Sala, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori (marito di Cristina Parodi), il segretario della Fiom Maurizio Landini, il deputato PD Emanuele Fiano, a quelle del mondo dello spettacolo come il comico Claudio Bisio, la ballerina Carla Fracci, il cantante ed ex professore Roberto Vecchioni ed il regista Paolo Virzì. L'iniziativa si chiama "20 maggio senza muri" e l'evento ha avuto luogo alle 14.30.
L'obiettivo della manifestazione è l'invito ad una società multietnica, il superamento della legge Bossi-Fini e la speranza che il governo approvi una legge sullo ius soli. Il tutto, dopo che qualche giorno fa c'è stata un'aggressione alle forze dell'ordine da parte di un cittadino di origine tunisina e, perciò, non sono mancate le polemiche da parte dei partiti di destra.
"Insieme senza muri"
"Insieme senza muri" è il titolo della manifestazione, che è stata voluta fortemente dal sindaco di Milano Beppe Sala. Sala ha da poco firmato un protocollo per accogliere i richiedenti asilo. A partecipare alla manifestazione, oltre ai politici e personaggi famosi sopra citati, ci sono extracomunitari, richiedenti asilo, attivisti dei centri sociali e centri islamici.
A nulla sono servite le polemiche e l'invito al sindaco di annullare la manifestazione, dopo l'aggressione alle forze dell'ordine nella stazione centrale di Milano qualche giorno fa, da parte di Ismail Tommaso Hosni cittadino italiano di origine tunisina e simpatizzante dell'Isis. "L'integrazione è un valore e una risorsa per tutti" ha affermato il politico del PD Khalid Chaouki, mentre Massimo D'Alema ha invitato tutti i manifestanti a firmare per l'abrogazione della legge Bossi-Fini che va contro l'immigrazione clandestina.
Anche in altre città, come Venezia, si è respirata un'aria di "festa" per l'occasione, infatti per la città sono apparsi indiani, boliviani, africani ed islamici a manifestare la loro approvazione per questa iniziativa.
Le proteste della destra
Molti politici di destra non hanno digerito questa iniziativa, soprattutto, perché qualche giorno fa c'è stata un'aggressione da parte di un cittadino di origine straniera.
Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini ha accusato i politici del PD di essere "ignoranti, complici e razzisti" verso gli italiani. La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ha detto che gli stessi "intellettuali radical-chic" che stanno festeggiando oggi hanno protestato contro l'apertura del centro d'accoglienza a Capalbio, in quanto passano lì le vacanze. Anche il governatore della Lombardia Roberto Maroni ha espresso la sua opinione: "Per rispetto ai due poliziotti che sono stati accoltellati alla Stazione Centrale avrei annullato la manifestazione di oggi" ed ha invitato il comune ad "investire sulla sicurezza".