Blue whale challenge: cinquanta giorni in cui portare a termine compiti e sfide veramente atroci, soprattutto se ad affrontarli è un adolescente; cinquanta giorni al termine dei quali la giovane vita di un ragazzo finisce. Questo "gioco" nasce in Russia, dove ha portato via la vita già a 157 giovani, secondo le stime, ma sembrerebbe essersi diffuso in tutta l'Europa e sembra essere giunto anche qui da noi. Infatti, è stato associato a questa sfida il suicidio di un 15enne, avvenuto nel febbraio scorso a Livorno .

Inoltre, ci sono state delle testimonianze fornite da giovani italiani che dicono di aver partecipato al gioco e di essersi fermati in tempo, tra cui la testimonianza di una ragazza italiana la cui identità non è stata rivelata.

Molti genitori si pongono la domanda: e se mio figlio avesse preso parte a questo terribile gioco?

Il gioco prevede il silenzio: è fatto divieto assoluto di parlarne con i genitori. Quindi, per una madre o un padre risulta molto difficile capire se il proprio figlio stia giocando al blue whale, ma non è del tutto impossibile. Infatti, basta qualche piccolo accorgimento per far sì che i segnali della partecipazione al gioco non passino inosservati. Ecco quali sono i segnali.

Molti genitori, madri o padri delle vittime, hanno ammesso di aver notato alcune stranezze nel comportamento del proprio figlio poco prima che questi commettessero l'estremo gesto, nonché ultima prova del gioco. Gli adolescenti che partecipano alla sfida tendono ad essere più introversi e più silenziosi. Per tutti questi genitori gli strani comportamenti non sembravano essere segnale di una cosa così grave; se ne sono accorti solo a posteriori.

Sveglia impostata al mattino presto

Molte delle sfide prevedono di svegliarsi alle 4,20 del mattino per poter guardare dei film o ascoltare musica proposta dal curatore ( colui che regge le redini del gioco ) o, addirittura, per uscire di casa e recarsi in luoghi molto alti, così che si familiarizzi con le altezze. Vero è che una sveglia presto non lascia insospettire i genitori, ma se vostro figlio da gran dormiglione che era inizia a svegliarsi ogni giorno all'alba, allora è il caso di preoccuparvi.

Ferite sul corpo e simbolo del gioco

Non sono poche le prove del gioco che prevedono l'infliggersi delle ferite. Proprio il primo giorno prevede come compito quello di incidersi sulla pelle della mano la scritta F57. Una volta fotografata l'incisione si darà prova al curatore di essere pronti a giocare. Ma non solo la prima prova prevede di provocarsi delle lesioni. Infatti, nei 50 giorni, più volte si ordina al giovane giocatore di tagliarsi braccia, mani, labbra e gli si ordina persino di incidersi una balena sulla pelle. Un altro elemento a cui fare molta attenzione è il simbolo della balena. I partecipanti al gioco tendono a disegnare spesso questo animale e a pubblicare stati, post o immagini collegate proprio a questo cetaceo sui social.