La storia che arriva dagli Usa non ha molti precedenti, e la tragica morte di Addie Cook, uccisa a 2 anni, ha dell'incredibile. Il patrigno, compagno della madre 19enne, l'avrebbe usata per testare su di lei alcune mosse di wrestling, e una in particolare è stata fatale. Gli inquirenti e i sanitari che hanno preso in carico la bambina, poco prima del decesso, hanno riscontrato gravissime lesioni e segni evidenti di pregressi traumi multipli.

La mossa fatale "Batista Bomb"

Richard Gamache Jr è il 24enne del Missouri alla sbarra con l'accusa di aver procurato alla figlia della sua compagna lesioni mortali.

E l'assurdo scenario che si è aperto davanti agli occhi di chi è intervenuto sulla piccola Addie Cook è orribile: la bambina pare sia stata più volte sottoposta a violenze, come evidenziato dagli accertamenti medici sul suo corpicino. Nello specifico, però, la cosa ancora più sconcertante è che a causarne la morte sarebbe stata una mossa di wrestling tra le più violente: la "Batista Bomb", che prende nome dal wrestler che l'ha resa celebre, Dave Bautista. Consiste in una presa frontale dell'avversario per le gambe, cui seguono il sollevamento e il successivo lancio violento al suolo. In questo modo, la "vittima" della mossa cade rovinosamente al suolo, battendo schiena e testa. Questa è la pazzesca manovra praticata sulla bambina, sulla quale sarebbero state effettuate molte altre violenze dello stesso tenore.

Annie Cook uccisa dal patrigno

Negli immediati istanti dopo la caduta, la piccola Annie avrebbe manifestato sintomi convulsivi che hanno indotto il patrigno e sua madre, la 19enne Cheyenne Cook, a chiamare i soccorsi. Lo sceriffo Dave Marshak, che ha visto la piccola in quella casa dell'orrore ha dichiarato ai media locali che la bimba presentava tutti i segni di una vera e propria "tortura".

Il ricovero del 16 maggio scorso in ospedale non è servito a salvare la vita di Annie, che presentava gravissime lesioni ed è morta dopo alcuni giorni di agonia. Si tratta di un caso tra i più drammatici di violenza su un minore in America, e l'intera comunità dove la piccola risiedeva è sconvolta dall'accaduto: pare che, oltre all'episodio che ha causato la morte di Annie Cook, la madre della piccola abbia coperto anche altri abusi sulla bimba.

La madre copriva gli abusi sulla figlia?

Gamache Jr avrebbe praticato la mossa di wrestling fatale davanti agli occhi della compagna e madre della bambina. Su questo si soffermano i punti interrogativi degli investigatori e di tanti conoscenti e parenti della piccola vittima. Secondo alcune indiscrezioni ci sarebbe un lungo elenco di abusi pregressi sulla minore, e la "Batista Bomb" sarebbe l'ultima di una serie di atrocità che andava avanti da tempo. La madre potrebbe essere stata a conoscenza dei fatti, se non addirittura aver presenziato a gran parte di quegli episodi, sfociati con l'uccisione della figlia. Per questo, le autorità hanno ritenuto opportuno avviare un'indagine a suo carico per verificare le responsabilità della donna, accusata di complicità per non aver allertato la polizia. I due fidanzati si trovano ora rinchiusi in carcere e attendono l'apertura del processo.