Si è svolta ieri, sabato 20 maggio, a Milano la manifestazione pro-migranti che ha visto protagonista 100mila migranti marciare per la città. E' stata una giornata dedicata all'accoglienza per una società plurale, contro muri, barriere, steccati e divisioni. Naturalmente la manifestazione ha fatto infuriare la destra più intollerante.
Il corteo ha attraversato la città di Milano
Il corteo, partito da Porta Venezia, ha percorso i bastioni di Porta Nuova, piazza della Repubblica, porta Volta, ha girato per Parco Sempione e l'Arena civica, e si è fermato in piazza del Cannone.
Ci sono state le contestazioni dei centri sociali, che avevano criticato furiosamente le leggi ritenute discriminatorie contro gli stranieri. Tensioni fra i contestatori e il servizio d'ordine del Pd.
Il sindaco Sala ha partecipato alla manifestazione accompagnato dalla madre
Il sindaco Sala ha partecipato accompagnato dalla madre, a testimoniare l'immagine di una città forte, accogliente e tollerante. Ha parlato dal palco Pietro Grasso, ringraziando l'Italia per l'accoglienza dimostrata verso i migranti, per difendere la patria e la costituzione. Naturalmente, la manifestazione ha avuto per protagonista il folklore delle tradizioni e delle genti, con vestiti tradizionali e la musica e la danza.
E' stata una manifestazione partita dal cuore della gente, che ha diviso la destra e la sinistra. E' un'Italia rivolta al futuro, pronta a rendersi democratica e a favorire l'integrazione. Questo corteo pro-migranti a Milano ha registrato un numero di partecipanti pari a 100mila unità. In testa al corteo Emma Bonino ed il sindaco Sala, con una cospicua presenza di comunità straniere.
Il presidente del consiglio Gentiloni ha ringraziato Milano, giudicata una città sicura ed accogliente.
Questa importante manifestazione "Insieme senza muri" ha visto protagonisti i cittadini più civili della popolazione lombarda. Il sindaco Sala ha affermato che per costruire una società più giusta, bella e migliore serve la solidarietà.
E' stata una manifestazione se si vuol dire, insolita, che ha fatto breccia nel cuore dei più giovani. E' il segno che la società sta cambiando, diventa insieme più matura e consapevole. E' una manifestazione che si è svolta in modo libero e pacifico, senza tanti scontri e disordini. E' stata una manifestazione, insomma, pacifica all'insegna della tolleranza e del rispetto multietnico. Una prova di democrazia, che ha fatto bene alle persone. E' stata l'occasione per un raccoglimento delle forze istituzionali del paese.