Sono 19 i morti e 50 i feriti e forse l'elenco è destinato a crescere: questo il bollettino della Polizia di Manchester dopo alcune ore dall'attentato che ha sconvolto il mondo ieri sera. Alle 22.30 circa di lunedì 22 maggio, 20 mila persone erano ancora all'interno di una delle più grandi strutture per concerti d'Europa, la Manchester Arena, per assistere al concerto della star statunitense Ariana Grande, quando nel foyer presso le biglietterie sono esplosi degli ordigni. Le prime notizie riferiscono di bombe con dei chiodi all'interno, preparate per mietere il maggior numero di vittime.
Sembrava che un altro ordigno inesploso fosse nascosto in un pacco nei pressi della cattedrale della città, ma si trattava solo di vestiario. Il panico si è diffuso in tutta l'Arena mentre la cantante si stava esibendo nell'ultimo brano e le 20 mila persone hanno iniziato a fuggire disordinatamente. Una serata di allegria e spensieratezza che si è trasformata in un incubo, soprattutto perchè la struttura era piena di ragazzini, anche molto giovani, dal momento che l'artista statunitense ha un pubblico di età compresa tra i 10 e i 16 anni. Erano presenti intere famiglie con bambini, gruppi di ragazzi e coppie di fidanzati, in una serata che alle 22.35 si è trasformata in una notte di terrore.
Alcune fonti parlano di un attentatore suicida, ma non sono state verificate. È certo, però, che gli ordigni contenessero chiodi anche perchè i feriti presentano lacerazioni all'altezza degli arti inferirori provocati da oggetti taglienti. Dai primi video diffusi in rete, si vedono decine di ambulanze fuori dall'Arena ed i feriti che vengono sorretti dai paramedici.
Tutta la zona è stata bloccata al traffico, così come la stazione Victoria di Manchester mentre sul posto sono accorsi, oltre ai mezzi di soccorso, elicotteri e squadre di artificieri.
Le prime testimonianze dei presenti
Alcuni testimoni hanno postato video sui social ed hanno riferito via Twitter di aver sentito un forte boato mentre Ariana Grande stava cantando: da lì, il panico si è scatenato in un fuggi fuggi generale.
Tutti urlavano cercando una via d'uscita, le scene filmate mostravano tutto l'orrore dei presenti, mentre le forze dell'ordine accorrevano all'interno della struttura. Un comunicato del portavoce della cantante ha rassicurato i fans sulla sua salute. Ariana Grande sta bene, pur se sotto choc per l'accaduto. Il concerto di Manchester era la prima tappa del tour che l'artista farà in tutto il mondo ed a cui parteciperanno migliaia di teenagers.