Davis Allen Cripe, un ragazzo americano di 16 anni è morto lo scorso 26 aprile a causa di un eccesso di caffeina. Questo è il risultato dell'autopsia eseguita sul corpo del ragazzo. Il giovane studente della Carolina del Sud è deceduto a scuola durante una lezione. Il malore in classe è sopraggiunto poco prima delle 14:30 ed è morto alle 15:40. Il ragazzo, che stando a quanto si apprende, non soffriva di alcuna patologia al cuore nè di pregresse malattie e pesava 90 chili, nel giro di appena due ore ha assunto tre bevande a base di caffeina.
Nello specifico ha acquistato un caffè-latte al Macdonald'S, una confezione di Diet Mountain Diew, una bevanda gassata ad alta concentrazione di caffeina, e infine un energy drink ovvero una bevanda energetica.
Questo mix purtroppo si è rivelato fatale per il giovane che è deceduto a causa di una aritmia indotta da un eccesso di caffeina.
Energy drink: perché possono diventare pericolosi per la salute
Sommando il contenuto di caffeina presente nelle tre bevande è probabile che il ragazzo abbia assunto circa 470 milligrammi di caffeina, valore superiore rispetto ai 400 milligrammi che viene indicato dalle linee guida come soglia limite. Gli esperti spiegano che queste bevande note come energy drink che spopolano tra i giovani, vanno in realtà assunte con moderazione.
Tali bevande contengono una elevata concentrazione di zuccheri, Inoltre gli adolescenti non dovrebbero superare la soglia di 25 grammi di zuccheri aggiunti ma le bevande energetiche gliene forniscono 50.
Vi è da tenere conto anche della presenza di sostanze stimolanti, quali la caffeina che è presente in una quantità paragonabile all'assunzione di cinque tazzze di caffè tutte assieme.
Infine negli energy drink è presente anche la taurina, un aminoacido che produce effetti sul sistema cardiovascolare, sul sistema nervoso e sui muscoli.
Tale sostanza in associazione con la caffeina finisce col potenziarne gli effetti.
Insomma si tratta di ingredienti che presi singolarmente risultano del tutto innocui, ma se vengono assunti in dosi elevate, come purtropo accaduto nel caso di questo ragazzo americano, possono avere effetti anche fatali.
Ma quali sono gli effetti della caffeina sul nostro organismo?
In realtà la caffeina, se assunta alle dosi consigliate, ha molti effetti positivi sulla nostra salute. Una tazzina di caffè aumenta la capacità del cervello di elaborare le informazioni del 10%. Un caffè forte equivalente a circa 200 mg di caffeina aumenta le capacità di vigilanza. Da alcuni studi è emerso che due tazzine di caffè al giorno migliorano le capacità menomiche, ma se si superano le dosi consigliate, al contrario invece se ne produce il deterioramento. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la caffeina non è in grado di indurre dipendenza in quanto non attiva nel cervello i recettori della dopamina.
