Un video spot contro il terrorismo caricato su Youtube sta suscitando molto clamore in Medio Oriente. Dal 26 maggio ha finora già 2.787.445 visualizzazioni. Si tratta del video spot della compagnia telefonica Zain, attiva in tanti paesi arabi. L'occasione per lanciare lo spot è quella del Ramadan, mese sacro per gli adepti della religione islamica.
Frasi in sovraimpressione
Il video mostra un bambino che trascrive in un quaderno la frase: "Dirò tutto a Dio. Che avete riempito i cimiteri dei nostri bambini e svuotato i banchi di scuola". Si legge ancora: "Che avete scatenato disordini e portato l'oscurità nei nostri cuori".
Non solo le immagini, ma anche i messaggi sono messi in evidenza nella pubblicità. Un spot forte. Attraverso la voce del cantante arabo Hussain Al Jassmi vengono divulgate parole di pace volte a sensibilizzare gli spettatori al problema della radicalizzazione avvertito negli stessi paesi a maggioranza islamica. "Adora il tuo Dio con amore, non con terrore" canta Hussain Al Jassmi.
Un'immagine diventata simbolica
La maggioranza delle vittime dell'estremismo appartengono proprio ai paesi abitati in maggioranza dai fedeli islamici. Nel videoclip si susseguono una serie di riprese degli accadimenti reali e compare anche Ibrahim Abdulsalam, rimasto ferito nell'attentato a una moschea. Una scena riprende un bambino in primo piano, con in viso una macchia di sangue, vittima di un bombardamento, che è seduto sul sedile di un'ambulanza e tiene tra le mani una rivista con la sua foto in copertina.
Una scena cupa in cui predomina il colore della fuliggine e della polvere e l'unica tonalità che si distingue è quella del sedile su cui è seduto il bambino. Si tratta di Omran Daqneesh, di soli cinque anni, la cui vicenda è diventata di dominio pubblico a causa di un video divulgato nell'agosto 2016 da Aleppo Media Center per documentare le vittime innocenti dei bombardamenti.
Rispondere alla violenza con amore
"Bombardiamo l'odio con l'amore/bombardiamo l'estremismo per una vita migliore/neutralizzeremo i loro attacchi d'odio con canzoni d'amore" prosegue così il testo della canzone. Si riprende infine un uomo con una bomba addosso, precedentemente preparata, nell'atto di farsi esplodere. L'uomo viene inseguito da una folla di donne, uomini e bambini che cerca di impedirglielo.
Il video culmina con la scena dei festeggiamenti per le nozze di Nadia Al Alami - una sposa sopravvissuta a un attentato nel giorno del suo matrimonio - con la gioia sul volto dei partecipanti e i fuochi, ma solo d'artificio, nel cielo limpido.