Il terrorismo ha scosso anche l'australia, nelle ultime ore. L'Isis avrebbe rivendicato l'attacco delle ultime ore in un sobborgo di Melbourne. Lo ha riportato Site, menzionando l'agenzia dei jihadisti Amaq. Lo Stato Islamico avrebbe definito l'uomo che aveva preso in ostaggio una donna 'uno dei nostri soldati'. L'assalitore è stato ucciso dai poliziotti australiani. Durante la sparatoria tre agenti sono rimasti feriti. Secondo una prima ricostruzione, il presunto jihadista aveva sequestrato una donna prima di essere freddato dagli agenti. La sparatoria è avvenuta a Brighton, sobborgo di Melbourne.

Chi è l'attentatore di Melbourne?

Amaq ha reso noto che l'offensiva a Melbourne è stata eseguita da un soldato dell'Isis, che ha accolto gli inviti ad attaccare le nazioni della coalizione anti Stato Islamico. Il terrorismo 'bussa alla porta' dell'Australia poche ore dopo gli attacchi a Londra. E' indubbio che negli Stati che ostacolano l'Isis (Italia compresa) c'è una situazione di estrema allerta. Nelle ultime ore, il commissario della Polizia di Victoria, Graham Ashton, ha affermato: 'Stiamo trattando il caso come un atto di terrorismo'. Gli investigatori non sanno ancora se l'attacco delle ultime ore a Melbourne sia stato pianificato o si sia trattato di qualcosa di spontaneo. L'attentatore è stato identificato dalle forze dell'ordine: si tratta di un 29enne di origini somale, Yacqub Khayre.

I poliziotti hanno scoperto che il ragazzo viveva con la madre nella periferia di Melbourne ed ora sono alla ricerca dell'abitazione della donna.

Yacqub era in libertà vigilata

Il commissario Ashton ha riferito che l'assalitore ucciso nelle ultime ore aveva precedenti per furto con scasso. E' questa la ragione per cui si trovava in libertà vigilata.

Alcuni media australiani hanno rivelato che Yacqub avrebbe partecipato anche a un complotto, nel 2009, per attaccare alcune caserme, a Sydney. Il 29enne di origini somale, dopo aver preso in ostaggio una donna, aveva iniziato a sparare contro i poliziotti. Questi hanno subito risposto al fuoco, uccidendo l'attentatore. La sparatoria è avvenuta nel complesso residenziale Bay Street.

Prima di sequestrare la donna, Khayre aveva trucidato un australiano di origini cinesi per calamitare l'attenzione della Polizia. Effettivamente, gli agenti sono arrivati rapidamente nel complesso residenziale. L'uomo ucciso dal presunto jihadista era un impiegato del posto che, purtroppo, si trovava nel luogo sbagliato al momento sbagliato.