Concessi i domiciliari ad Angela De Blasio, la donna di Casagiove, arrestata due settimane fa insieme al compagno Simmaco Palmieri con l'accusa di maltrattamenti e abusi sessuali sui figli minori. La Procura della Repupplica di Santa Maria Capua Vetere lo ha deciso ieri in sezione del Tribunale del Riesame. La corte ha anche rigettato la scarcerazione del compagno della donna. La misura cautelare a carico dei due, era scattata in seguito ad incidente probatorio durante le indagini. A seguito dell'opposizione dell'ex marito dell'imputata, il gip ha riformulato l'accusa.

La De Blasio era detenuta presso il carcere di Benevento quando è trapelata la notizia della sua scarcerazione. I domiciliari le sarebbero stati concessi anche perché la sospettata avrebbe subito in carcere maltrattamenti e tentativi di linciaggio da parte di altre detenute, il magistrato infatti, si è preoccupato dell'incolumità della donna.

La vicenda

Una storia che fece scalpore nel campano, qualche settimana fa infatti Angela De Blasio e il convivente sono stati arrestati su ordine del Gip di Santa Maria Capua Vetere, con l'accusa di gravi maltrattamenti e abusi sessuali nei confronti dei figli di lei, ancora minorenni e tutti maschi, in età compresa fra i 14 e i 17 anni. I due sarebbero anche indagati per spaccio di droga e maltrattamenti in famiglia.

Un incubo durato anni per i tre ragazzini che oltre ad essere costretti a confezionare e rivendere droga al dettaglio, avrebbero subito minacce e abusi per costringerli a farlo.

Una storia che è venuta fuori grazie a indagini durate mesi, per capire la verità e a seguito di parecchi incidenti probatori. Autore delle violenze sessuali era il compagno della donna, Simmaco Palmieri già indagato da tempo dalla procura presumibilmente per i reati connessi.

I due sono stati incriminati anche per induzione alla falsa testimonianza e calunnia, nei confronti dell'ex marito di lei. Hanno obbligato infatti la quarta figlia 14enne a mentire sulla condotta del padre, insinuando che fosse responsabile di violenze e abusi nei confronti della ragazzina. Una tragedia domestica, una torbida vicenda dai risvolti raccapriccianti che si è consumata fra le mura domestiche in una frazione di Casagiove, e che ha trovato una fine grazie anche alla denuncia del padre dei ragazzi, insospettito e falsamente accusato di reati che non aveva commesso. I minorenni sono stati affidati poi a strutture di accoglienza specializzate in casi di abuso.