Dopo l'attentato di Londra dei giorni seguenti, l'Isis rivendica un nuovo attacco terroristico, o meglio, un duplice attacco. Sono stati colpiti i centri di maggior spicco politico e religioso di theran. Due esplosioni in rapida successione hanno preso di mira il Parlamento di Theran e il Mausoleo di Khomeini.

Un tragico scenario

Tutto è iniziato in mattinata quando due commando formati da quattro persone si sono introdotti nel parlamento al centro della città islamica e, muniti di armi automatiche, hanno cominciato a sparare contro coloro che si trovavano all'interno.

Nello stesso momento una donna kamikaze si è fatta esplodere in prossimità del Mausoleo di Khomeini. Invece altri due attentatori suicidi si sarebbero fatti esplodere nel Parlamento. Secondo le autorità uno dei due sarebbe stato fermato prima che azionasse la cintura esplosiva. Finora si stimano siano state riportate nove vittime e oltre 30 feriti, la maggior parte dei quali versano in condizioni gravissime. Finora non si conoscono le condizioni dei quattro ostaggi che sono rimasti all'interno del parlamento di Theran. Le forze di sicurezza hanno circondato l'intero edificio del Parlamento e del Mausoleo di Khomeini, ma sembra che la situazione non si ancora del tutto sotto controllo.

La dinamica del terrorismo

Secondo quanto riportato dalle autorità iraniane si tratterebbe di un attacco simultaneo premeditato e coordinato. Per questo motivo sono stati attaccati in contemporanea il centro politico e religioso più importanti della città di Theran. Subito dopo l'attacco l'Isis ha rivendicato l'attentato tramite la sua agenzia Amaq.

Secondo quanto riportato i due attentatori che si sono fatti esplodere nel parlamento come martiri sono stati rivendicati dall'Isis. Secondo quanto detto dalle autorità iraniane un terzo commando inviato nella medesima spedizione era stato bloccato prima che entrasse nella città islamica. Si tratta di un attacco mirato alla scissione politico-religiosa da tempo immemore nella città di Theran.

Infatti con questo attacco si apre un nuovo scenario per cui ritorna in auge un fronte della jihad, condotta dal gruppo sunnita. In ogni caso questa sarebbe la prima azione che viene rivendicata dall'Isis nella città islamica per eccellenza; cosa che preannuncia l'apertura di uno scenario tragico di apertura verso una riproposizione del precedente fronte religioso.