Una vicenda a dir poco agghiacciante ha sconvolta gli abitanti di Migliarino, una città in provincia di Ferrara. Una donna, già madre di sei figli, ha partorito in casa ed ha nascosto il corpicino nel freezer e subito dopo si è recata in ospedale dicendo però di essere caduta.

Condizioni subito gravi

La donna Mirka Rolfini di 40 anni si è presentata martedì mattina all'ospedale di Cona con un'emorragia devastante riferendo di essere caduta 4 giorni prima e le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. I medici che l'hanno visitata hanno costatato che il livello di emoglobina era molto basso e che aveva perso una grande quantità di sangue.

I sanitari dopo averla sottoposta a diversi accertamenti hanno compreso che la donna aveva potuto avere un aborto o un parto prematuro di un bambino che sarebbe stato al massimo di 6 mesi. Dopo la scoperta è scattato subito l'allarme alla ricerca del corpicino. Purtroppo per due giorni la polizia che si è servita anche dei cani molecolari ha cercato in lungo e in largo nell'abitazione che la donna condivideva con suo marito, senza riuscire a trovarlo.

Ieri la confessione della donna: il bimbo è nel freezer

La donna era in condizioni gravi ed è entrata in rianimazione. Le sue condizioni restano gravi (diagnosticata una sepsi), ma ieri pomeriggio si è svegliata dal coma ed ha subito confessato di aver nascosto il corpo del piccino nel freezer della sua abitazione.

Subito la pm Isabella Cavallari, il dirigente della squadra mobile, Andrea Cruccianelli ed il medico legale Maria Rosa Gaudio si sono recati all'abitazione per fare un sopralluogo ed hanno fatto l'amara scoperta, il corpo del bambino era effettivamente nel luogo indicato dalla donna. La signora ha già sei figli, alcuni dei quali sono affidati alla nonna materna.

La procura ha aperto un'indagine e sequestrato l'abitazione. Inoltre valuteranno la posizione della donna ed anche quella di sua marito che ieri è stato interrogato a lungo dagli agenti. L'uomo avrebbe riferito di non sapere che sua moglie aspettasse un bambino. Bisognerà capire anche se il feto sia nato vivo oppure già morto e in quali condizioni sia avvenuto il fatto.

Per questa ragione la pm Isabella Cavallari ha predisposto l'autopsia sul corpo del bambino ed è probabile che venga eseguita già nella giornata di oggi. Le indagini si concentreranno anche su quella che è la situazione familiare che ha fatto da sfondo alla tragica vicenda.

Situazione di degrado

La coppia ha già sei figli e stando ai racconti dei vicini non avevano problemi nemmeno dal punto di vista economico. Da quello che si apprende da fonti investigative, il quadro che emerge è molto diverso rispetto a ciò che hanno raccontato i vicini. La situazione in cui viveva la famiglia è di assoluto degrado, tre dei figli più piccoli sono affidati alla nonna materna. Non solo da quello che hanno potuto costatare gli agenti che si sono recati sul posto per prelevare il corpicino dal freezer, la famiglia viveva una situazione insostenibile, tra sporcizia e topi.