Una drammatica notizia ci giunge dalla Sicilia, dove un giovanissimo ragazzo di soli 23 anni è morto carbonizzato mentre stava cercando di spegnere un incendio divampato nei pressi del suo terreno agricolo.
Sicilia, ragazzo muore bruciato
Si chiamava Marco Matarazzo il giovane ragazzo di 23 anni che nella giornata di venerdi 9 giugno è rimasto vittima di un drammatico incidente mentre stava andando a lavorare nel suo terreno agricolo nei pressi della cittadina di Rosolini, in provincia di Siracusa. Dalle ultime informazioni sembrerebbe che durante il tragitto il giovane si sarebbe accorto che un incendio, divampato in un terreno accanto al suo, stava per raggiungere anche il suo appezzamento di terreno e per questo motivo avrebbe cercato di spegnarlo.
Purtroppo però, qualcosa sarebbe andata storta, e il giovane è morto carbonizzato.
A ritrovare il suo corpo è stato un pastore che ha immediatamente chiamato i carabinieri e i sanitari del 118 che si sono precipitati sul luogo. I sanitari del 118 non hanno potuto fare niente se non constatarne il decesso. Gli inquirenti, invece, hanno raccolto tutti gli elementi utili del caso. Sul corpo della vittima non sarebbero presenti segni di violenza, quindi il medico legale ha escluso che si possa trattare di un omicidio. Per maggiore sicurezza sarà comunque effettuata sul suo corpo l'autopsia.
Sicilia, altro giovane muore sempre in campagna
Un altro incidente mortale, avvenuto sempre in Sicilia, ha spezzato per sempre la vita di un giovane ragazzo di 26 anni mentre stava lavorando in campagna.
Il 26enne, infatti, è rimasto schiacciato da un mezzo agricolo nella giornata di lunedi 5 giugno. Questa vicenda è avvenuta nella provincia di Agrigento e precisamente nella cittadina di Naro. Il giovane si chiamava Ionita Gabriel Ionit ed era di origine rumene, venuto in Italia in cerca di fortuna.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i sanitari dell 118 che lo avrebbero trovato ancora in vita.
Per questo motivo, lo hanno trasportato in codice rosso presso l'ospedale della cittadina di Canicattì. I medici però, nonostante tutte le cure effettuate, non sono riusciti a salvarlo e dopo alcune ore dal ricovero è deceduto.
Al momento non è ancora chiaro quale sia il motivo dell'incidente, sulla vicenda stanno indagando sia i carabinieri di Naro che gli agenti della polizia di Stato giunti dalla cittadina da Canicattì.
