La Procura di Roma ha richiesto la condanna ad un anno di carcere per il noto attore Raoul Bova per reati fiscali. L'attore sarebbe accusato di aver fornito una dichiarazione fraudolenta alterata con artifici e la richiesta di condanna è stata presentata questa mattina al giudice del tribunale di Roma. Nel processo sarebbero imputate anche la sorella e l'ex moglie dell'attore, rispettivamente Daniela Bova, per cui si chiede una condanna ad un anno e 4 mesi, e Chiara Giordano, figlia della famosa matrimonialista Annamaria Bernardini de Pace, che rischia un anno di carcere.

Bova, secondo gli accusatori, potrebbe aver trasferito dei costi alla Sammarco Srl, la società che cura la sua immagine, per cercare di nascondere delle entrate in un gioco finanziario: avrebbe finto di cedere alcuni diritti sui film e simulato quindi un presunto diritto agli sgravi fiscali previsti. Il fine sembra proprio quello di evitare i balzelli fiscali in modo da pagare meno l'Iva e pare che in questo modo abbia evaso circa 700mila euro, dal 2005 al 2011.

I legali dell'attore rispondono per le rime, affermando che le stesse accuse sono già state presentate in passato e bocciate due volte. A bocciarle è stata la Commissione Tributaria, la quale ha emesso un verdetto che esclude la fallacità del contratto tra Bova e la Sanmarco, che quindi risulta corretto.

L'avvocato di Bova è la famosa Giulia Bongiorno, che prende la sue difese da anni, e ribadisce di essere certa che anche questa volta il giudice penale boccerà le richieste della Procura ed è pronta a fornire ancora una volta un'ampia documentazione tesa a smentire le accuse. Ma la documentazione e la vittoria in Cassazione non sono servite a riaprire il caso: Bova ha evitato il sequestro preventivo di tre immobili, di cui uno a Rieti e due nella Capitale, del valore di oltre un milione e mezzo di euro, ma la Cassazione ha esortato il Tribunale del Riesame a rinviare l'attore a giudizio.

Le avvocatesse di Bova

La vita dell'attore è costellata dalla presenza di avvocati famosi come la sua ex suocera, la matrimonialista Bernardini de Pace, madre della sue ex moglie Chiara, e della notissima ed agguerrita Giulia Bongiorno, che opera soprattutto nel settore del diritto penale dell'economia. E' proprio il suo settore quello dei reati finanziari, bancari e societari e si presume che abbia le carte in regola per assistere Bova in questa fastidiosa vicenda. L'avvocatessa è famosa anche per essere la fondatrice, al fianco di Michelle Hunziker, della Onlus Doppia Fidesa, fondazione che combatte la violenza contro le donne.