Continua l'ondata di roghi che sta investendo il centro sud della Penisola: l'ultimo, in ordine di tempo, si è sviluppato nella tarda mattinata di oggi, 16 luglio, nel comune di capalbio, in provincia di Grosseto. L'incendio è partito da una pineta nella zona del Padule del Chiarone, al confine tra Toscana e Lazio ed è sconfinato nel Lazio. A scopo precauzionale sono stati evacuati il camping 'Capalbio' e il campeggio 'Costa Selvaggia', situato in località Pescia Romana, in provincia di Viterbo. E' stato sgomberato anche il più famoso stabilimento balneare di Capalbio, 'Ultima spiaggia', perchè la vegetazione in fiamme si trova proprio alle sue spalle.
A causa dell'incendio è stata interrotta anche la statale Aurelia.
Il rogo
La protezione civile regionale spiega che ad essere stata colpita dalle fiamme è una pineta a ridosso del mare, che si trova proprio nelle immediate vicinanze dello stabilimento balneare evacuato. Sarebbero tre i punti di fuoco attivi nella zona, che si trova a poca distanza dall'oasi Wwf di Burano. Ad aggravare la situazione già difficile a causa del rogo c'è il forte vento, che, alzatosi già dalla prima mattina di oggi, spinge le fiamme verso il mare. Una nota positiva arriva dal fatto che nella del focolaio sono pochi gli stabilimenti balneari. Molte persone, però, spiega il sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori, hanno preferito allontanarsi dalle spiagge, causando problemi alla circolazione delle auto, che hanno richiesto l'intervento della polizia municipale e dei carabinieri.
Il problema maggiore nella zona è stata la massiccia presenza di fumo, spinto dal vento. Inoltre il sindaco ha spiegato che le fiamme, partite da una zona con densa vegetazione, sono state propagate dal forte vento lungo il canale del Chiarone, arrivando nei pressi della ferrovia, cosa che ha portato alla chiusura del traffico sulla linea ferroviaria tirrenica, ripreso, poi, parzialmente alle 13.50.
FS ha, però, precisato che la circolazione verrà nuovamente interrotta. L'incendio si è, in seguito, propagato anche nel nord del Lazio e le fiamme sono giunte a lambire il territorio di Pescia Romana (Viterbo) e in particolare la località di Costa Selvaggia, dove è stata evacuata un'area campeggio.
I soccorsi
Al lavoro per lottare contro le fiamme ci sono squadre di volontari antincendi, di forestali e vigili del fuoco.
A loro supporto la Regione Lazio ha inviato 5 squadre della Protezione Civile, circa 20 volontari. Inoltre è stato mandato sul luogo dell'incendio anche un elicottero regionale. Per ora, non si ha notizia di abitazioni evacuate.
